domenica 30 dicembre 2012

TANTO PER CAMBIARE..ANCHE QUEST'ANNO SE NE VA'

Dopo la caduta con Ale che a pochi metri dall'arrivo si ferma per aiutarmi a rialzarmi..

..E si tanto per cambiare chiudo l'anno con uno stop,
La caduta in curva nella volata con Ale all'ultimo cross ha lasciato il segno e ancora il doloretto seppur in via di miglioramento si fa sentire, quindi stamattina ho deciso di non rischiare e di iniziare un periodo, speriamo breve, di riposo ..diciamo che faccio finta di avere l'influenza fino a dopo capodanno e poi vediamo come stò.
Ma si, intanto i cross erano stati messi là nel programma di allenamento senza finalizzazione alcuna ma solo come ottimo allenamento settimanale e anche per il piacere di farli che però sarebbe venuto meno dovendo correre senza la giusta tranquillità.
Faccio fatica a ricordare gare agonisticamente degne di nota in questo 2012.
La “non” Maratona di Roma ha un po' condizionato tutta la stagione, venivo da un'ottimo 1.14..in Mezza ed ero preparato davvero bene con ottimi allenamenti e buoni riscontri cronometrici e cosa importante ero mentalmente convinto di poter correre al di sotto delle 2he40
..ma il cane, la storta e le 3 settimane di non corsa hanno vanificato il tutto ed il ritiro al km 19 mentre viaggiavo tranquillamente sul passo di 3.45 al km ha dato inizio ad un periodo difficilmente gestibile a livello mentale dato che anche se era sfumato tutto ancor prima di partire la nella testa una piccola speranza era rimasta ..e chi corre mi capirà!
Poi un nuovo inevitabile lungo stop
..le ripresa della preparazione con qualche buona gara ma niente di che.
Mentre a livello emozionale malgrado tutto penso che sia stata la stagione più esaltante,
L'incontro con i ragazzi di PdPore6 mi ha dato la possibilità di correre portando per le strade il loro messaggio e l'arrivo in piazza grande a Bologna accolto dal tifo della Brunella e del piccolo Plinio con i fratelli rimarrà uno dei ricordi più belli di questa stagione ..e poi vedere quel piccolo portare la mia medaglia con tanta fierezza mi ha fatto sentire davvero importante, anche se ho solo corso una gara podistica e per giunta nemmeno tanto bene come speravo!
E poi le gare con la Simona ..prima la Lamarina e poi Firenze mi hanno fatto capire quanta soddisfazione ti può dare la corsa anche arrivando nelle retrovie e soprattutto mi hanno insegnato quanta forza, in certe condizioni una persona può trovare dentro se stessa!

P.S. Oggi nella mia passeggiata dopo pranzo con Teo mi sono fermato a parlare con Giovanni, e nelle sue parole traspariva la rabbia mista a rassegnazione nel non poter correre per via del mal di schiena che nemmeno un'intervento alla colonna vertebrale di un'anno fa gli ha potuto togliere.
“Non riesco nemmeno a venire a vedervi correre per la rabbia che provo” mi ha detto
..Giovanni se non sbaglio è del 1941!

4 commenti:

  1. Ciao Albe, Io ti auguro che il 2013 ti possa far provare gioie immense sia nel corsa che nella vita di tutti i giorni.Auguri

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  2. grazie ragazzi ..tanti auguri anche a voi ..che questo 2013 sia pieno di soddisfazioni nella corsa e nella vita di tutti i giorni!

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