IL COLLINARE ..I CANI E LA FUGA!

Per disorientare i Tafani basta, si fa per dire, correre intorno a 3 al km! ..ma per non farsi mangiare dai 2 amici in foto non basta nemmeno questo..

E' quello che ho imparato dalle ripetute di mercoledì e dal collinare di stamattina, quando dopo oltre l'ora di corsa, per i boschi e le pinete della Metola, arrivando alle prime case di Valdimonte ci troviamo di fronte 2 cani maremmani, che alla vista di 5 ragazzotti in pelle e ossa invece di scappare hanno pensato bene di venirci incontro senza fare nemmeno un'abbaiata!

Il dietrofront è stato istantaneo e mentre Anto diceva di non correre "che è peggio" io, Leo e i 2 Simoni già viaggiavamo, giù per una stradina in discesa, intorno a 2.40 ..credo!

Così ci siamo trovati a cercare altri sentieri o improbabili passaggi per i campi in luoghi a noi sconosciuti o quasi ..ma niente! c'è solo una strada per rientrare ed è quella dove ci aspettano i nostri amici!

Armati di bastoni decidiamo di affrontare in qualche modo le due bestiole, ma cazzo queste non hanno paura nemmeno delle bastonate, che a dire il vero meriterebbero solo i padroni e non loro! e allora via con un'altro allungo in salita con salto precipitoso di recinto per sfuggire alle fauci dei nostri amici bianchi.

Fortunatamente le nostre urla hanno attirato l'attenzione di un ragazzone del posto che ci ha scortato per un pò e poi ha scacciato via i cani ..evidentemente hanno avuto modo di conoscerlo in passato perchè zitti zitti sono tornati indietro e son rimasti immobili al nostro passaggio.

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Ed è così che stamattina siamo riusciti a terminare il nostro giretto incolumi ..o quasi visto che Simone L. dopo essersi quasi intrappolato in una ragnatela si è poi ferito ad una gamba con uno spino e pare che ora sia ricoverato all'ospedale locale e dice che lo abbiano visto attaccato a delle flebo ricostituenti!

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Alla fine facendo i conti, siamo partiti da casa di Anto verso le 7.45 e tornati che erano quasi le 10, per un tempo effetivo di corsa di 1h48', e in tutto abbiamo percorso circa 20km su sentieri a tratti veramente fantastici tra i boschi e le pinete poco sopra casa nostra ..praticamente siamo arrivati in cima al mondo ..ma che scariche di adrenalina ragazzi!

7x1000 ...PANICO TRA I TAFANI!

Ci siamo! è in programma il secondo lavoro di potenza aerobica con incremento graduale del carico e dopo i 6x1000 di Lunedì scorso ora si passa ai 7x1000 con recupero sempre di 2' in corsa blanda..

Alle 18.30 di una calda serata di fine Agosto siamo in 5 a casa di Anto e la compagnia è da paura!

Con me ci sono ragazzi che fino a poco tempo fà potevo seguire solo in bici e solamente

se non si andava in salita ..Anto, Simone, Giulio e Cristian sono troppo forti!

Dopo i 23' di riscaldamento volati in chiacchiera si parte decidendo di tirare un 1000 a testa e con la raccomandazione di Simone, pensa te!, di non partire subito sparati ..quindi sono io a partire, dal cartello del km7, con il primo 1000 a favore ed i fantastici 4 diligentemente dietro in fila indiana.

Il passaggio ai 500mt dice 1.32 .."fortino?!" dico io, un pò allarmato! "ma no,siamo in discesa" dice Anto che è subito dietro di me ..e allora continuo a spingere tenendo il passo abbastanza regolare anche ora che la strada e più in piano.

A circa 300mt dalla fine della prova Simone prima mi affianca, per poi superarmi a qualche metro dal cartello del km 6 della Capitana... c'è poco da fare, è più forte di lui e non riesce proprio a starmi di dietro ..ma arrivera anche il suo momento ..prima o poi arrivera!

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ECCO I NUMERI DI IERI SERA

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1° 1000 - 3.08 ( strada in discesa dal km7 Capanni Cavazzini - al km6 La Capitana )
2° 1000 - 3.11 ( strada in discesa dal km6 La Capitana - al km5 Casa Anto)
3° 1000 - 3.11 ( strada in discesa con ultimi 300mt in salita - dal km5 Casa Anto - al km4 Colle Plinio )
4° 1000 - 3.16 ( primi 300 mt in discesa poi strada in salita- dal km4 Colle Plinio - al km5 Casa Anto )
5° 1000 - 3.29 ( tutto in salita - dal km5 Casa Anto- al km6 La Capitana)
6° 1000 - 3.07 ( tutto in discesa - dal km6 La Capitana - al km5 Casa Anto)
7° 1000 - 3.14 ( strada in discesa con ultimi 300mt in salita - dal km5 Casa Anto - al km4 Colle Plinio )

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Ho promesso di non pubblicare i numeri indecenti degli altri, ma vi dico solo che è stato sfiorato più volte il 2 come primo numero e che il nuvolo di Tafani dopo il loro passaggio si dissolveva nell'aria e quando passavamo io e Cristian, qualche secondo dopo, era ancora molto confuso e in preda al panico!

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Dopo le due gare di Sabato e Domenica, con quasi 30 km percorsi con un caldo tremendo e tanta salita, avevo dei dubbi sulla tenuta per l'intera serie di ripetute, ma anche oggi ho avuto la conferma che lavorare in gruppo aiuta ..e anche parecchio!

TRA OLIVI E VIGNETI..

foto della premiazione scattata da Miticojane ..grazie!

..E si, ma anche tra discese e salite ..e che salite! soprattutto quella dell'ultimo km di Sabato

..ma andiamo con ordine.

Partecipo per la prima volta a questa gara a tappe perchè i miei compagni l'hanno corsa negli anni passati e ne dicono un gran bene e anche perchè ogni tanto mi piace variare e mettermi alla prova.

IL SABATO A MONTEMAGGIORE

Simone me l'ha descritta alla perfezione discesa corribile, pianura e tremenda salita alla fine per un totale di poco più di 13km.Arriviamo in anticipo nel bel centro marchigiano per il ritiro pettorali, saluti con gli amici che troviamo sul posto e adeguato riscaldamento pregara con cielo coperto e un'umidità nell'aria che si taglia e già intuisco che oggi non sarà una passeggiata!

Alla partenza noi della Tiferno siamo schierati, come sempre, nelle primissime file e subito dopo il via al termine della discesa mi trovo al comando del secondo gruppetto ad una cinquantina di metri dal gruppetto dei primi 4, che non scappano via! stò bene le gambe girano da dio, ma mi sorge un dubbio e chiedo all'esperto e informa strepitosa Costantini che è al mio fianco cos'è che non và.. insomma sono loro la davanti che passeggiano o siamo noi che stiamo esagerando?.. e lui mi risponde così "Mi sa un pò tutte e due le cose!" mentre Luca Burzicchi del Marathon interviene con un "3.15" ..ah, e vabbè!..finchè dura!?...

Non durerà molto!

Infatti verso il km5 la davanti Borghesi, uno che in allenamento corre le mezze sotto l'ora e dieci, rompe gli indugi e allunga, così come poco dopo dal nostro gruppetto partono Quattrini e il sempre forte Macina (classe 1962 con un 2h26' in maratona ..mi pare!) e ci lasciano sul posto.

E si, con la salita che ci aspetta alla fine e la gara di oltre 15km da fare il giorno dopo non era proprio il caso di strafare, così tengo il mio passo abbastanza regolare lasciando andare gli altri, vado a sensazione dato che non ho il crono e corro bene recuperando anche un'altra posizione fino ad arrivare, passando tra asfalto e sterrato lungo il Metauro, alla fatidica salita dell'ultimo km.

E' dura, l'umidità ed il caldo non danno tregua e la corsa e la respirazione controllata diventano piacevoli ricordi, ora si fatica da matti e nei tratti più pendenti mi ritrovo a camminare...

a 10 metri dall'arrivo vengo superato da un ragazzo che con un'urlo tremendo mi piega in due e sono 12 assoluto e 4 di categoria (35-44 anni).

LA DOMENICA A CARTOCETO

Per arrrivare nel bellissimo e caratteristico Borgo, a bordo strada possiamo vedere i cartelli dei km dall'11 al 15

..sono tutti in salita! ed in macchina sembrano lunghissimi ..figuriamoci a piedi, penso io!

Oggi forse fà più caldo di ieri ma non avverto l'umidita che tanto mi ha dato fastidio il giorno prima.

Al via siamo sempre la davanti, insieme a noi c'è anche Miticojane schierato come il giorno prima sull'ala dx e mentre si chiacchiera un pò arriva lo sparo che mi prende un pò alla sprovvista.

Nel giro del paesino, che ci riporta nella piazzetta della partenza dopo nemmeno 1 km, si passeggia con i primi ancora insieme a noi a studiarsi e fare calcoli con chi è a qualche secondo di distanza dall'altro ..sembra un riscaldamento prolungato, poi però quando si esce dal paese e la strada inizia a scendere le cose cambiano e inizia la gara..

Dopo i primi 2 km abbastanza tranquilli lascio andare via quelli del mio gruppetto che allungano decisamente, e più o meno poi erano gli stessi del giorno prima, sperando di recuperare qualcosa nei 4/5km finali in salita..

i 5 km che vanno dal 2 al 7 li correrò solo soletto in 17'01'' ( media 3.24 ma in granparte sono di discesa!).

Ora inizia il tratto in cui, tra una salitella e una discesetta e misto asfalto/sterrato, inizio a farmi una serie di calcoli e controcalcoli che non porteranno proprio a niente, se non a farmi arrivare senza nemmeno accorgermi al fatidico km11!

Quì, seguendo il consiglio di Simone, provo ad impostare fin da subito un passo regolare che varia tra i 4'/km e 4.20'' e mi pare pure di andare bene fino a quando, verso la metà della lunga salita tra un tornante e l'altro, un ragazzo spuntato dal nulla mi supera al doppio della velocità e allunga ..e lì si che il mio morale crolla!

Mancano pochi km alla fine e tengo duro finendo con una volata di circa 300mt in discesa che mi abbassa la media dell'ultimo km portandola fino a 3.23..

Oggi sono 13° assoluto! ma ho mantenuto la 12^ posizione assoluta e guadagnato una posizione di categoria (3°), grazie anche alla strepitosa gara di Diego che, anche grazie all'incitamento in salita di Simone, ha recuperato una posizione in classifica finendo 5° assoluto e piano piano stà tornando alle gare come lui sa fare!

GLI ALTRI

Diego come detto, dopo le difficoltà incontrate nella seconda metà della prima gara, ieri si è riscattato alla grande ed ha concluso 4° assoluto in volata con Simone 3° anche oggi. Attenzione il ragazzo torna ad aver fame di strada! e chi lo conosce sa di cosa è capace..un 1h08'.. in mezza non tutti se lo possono permettere ..lui si!

Simone, Giovedì pomeriggio ha rotto un dito del piede ed era in forse fino a Venerdì sera e poi ha deciso di venire e provare a correre lo stesso ...3° assoluto al termine delle 2 gare!! ...penso che non ci sia bisogno di aggiungere altro!

Checco Ballini stà tornando zitto zitto a faticare e per ora è poco dietro di me, ma anche lui può solo che far meglio ..magari con qualche "seratina" in meno!

Daniele parte con un tendine in disordine, stringe i denti e conclude dolorante la prima gara, ma Domenica dopo il riscaldamento decide saggiamente di non partire ..Coraggioso o Incosciente?..io di certo non posso rimproverarlo! ..speriamo che recuperi presto ..il Trail delle Foreste Casentinesi si avvicina!

Stefano doveva venire solo per fare il tifo, poi voleva fare solo una delle due gare, alla fine le ha fatte tutte e due ed è andato anche a premio ..tira là!

Albe, bene la prima tappa meno bene la seconda! ..è poco coraggioso e troppo calcolatore, ma cmq contento dell'esperienza fatta!

Oggi ha fatto il prelievo al centro trasfusionale per vedere come è messo con il ferro...

1000 VARIATI ..1000 FORTUNATI!

Come l'amico Forrest mi ha fatto tornare in mente, oramai è diverso tempo che non ho particolari problemi fisici e così mi alleno e gareggio con una certa regolarità.

Oddio, il tendine dopo le salite ogni tanto torna a farsi vivo, ma almeno per ora ghiaccio, arnica e un minimo di riposo lo tengono a bada egregiamente!

Quindi, soprattutto nelle ultime sedute di allenamento di qualità, smaltiti quasi completamente i doloretti lasciati in eredità dal potenziamento in salita, riesco a correre abbastanza bene e anche se la corsa non è scioltissima, le gambe le sento belle toniche ed i ritmi tenuti negli allenamenti mi confermano le sensazioni che provo.

Ieri sera, dopo il lavoro, con Anto abbiamo fatto i 1000 su e giù per la strada di Parnacciano e quindi i ritmi riscontrati risultano del tutto relativi visto i tratti in discesa e salita che si alternano così come il fastidioso vento che ieri sera non ci ha lasciato in pace nemmeno per un pò!

Arrivo all'appuntamento con le gambe un pò legate dalla salita al Sasso di Simone di Sabato e dalla sfortunata uscita di Ferragosto al Fumaiolo con Giulio, che correndo si è storto abbastanza seriamente la caviglia, ma sembra che già stia meglio, meno male!

Comunque sia, ieri sera il lavoretto mi è venuto bene come non mai ...il riscaldamento, gli allunghi ed un minimo di stretcing mi hanno sciolto un pò e anche il primo 1000 a favore ha fatto sì che le gambe iniziassero a frullare senza faticare tantissimo nonostante il vento in faccia.

Si parte e io riesco a stare sempre attaccato ad Anto nelle prime 3 prove e staccato di max 4 secondi nelle successive 3.. recuperando a mala pena in tempo nei 2 minuti in corsa blanda e cammino che hanno separato le prove, finiamo provati dall'allenamento con 10' di defaticamento ma entrambi soddisfatti dei riscontri cronometrici ottenuti.

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ECCO I MIEI NUMERI

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1° 1000 - 3.08 ( strada in discesa controvento - dal km7 Capanni Cavazzini - al km6 La Capitana )

2° 1000 - 3.13 ( strada in discesa controvento - dal km6 La Capitana - al km5 Casa Anto)

3° 1000 - 3.14 ( strada in discesa con ultimi 300mt in salita - dal km5 Casa Anto - al km4 Colle Plinio )

4° 1000 - 3.15 ( primi 300 mt in discesa poi strada in salita- dal km4 Colle Plinio - al km5 Casa Anto )

5° 1000 - 3.33 ( tutto in salita - dal km5 Casa Anto- al km6 La Capitana)

6° 1000 - 3.09 ( tutto in discesa - dal km6 La Capitana - al km5 Casa Anto)

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Io non sono mai andato così forte e pensare che il ferro non è ancora del tutto a posto ..ora vediamo in gara cosa vien fuori, probabilmente salterò la gara di Giovedì sera a Lerchi visto che è organizzata dalla mia società e voglio dare il mio contributo, inoltre Sabato e Domenica mi aspetta un 1-2 niente male alla "Tra Olivi e Vigneti" nel "Giro a tappe delle Colline Metaurensi" in terra Marchigiana..

"ALBE! ..TU PERO' ..NON SEI MICA TANTO NORMALE!!"

Sono le parole che un'amico "il Grandissimo Nadio da Pietralunga" m'ha detto, sgranando gli occhi, quando ci siamo incrociati Sabato mattina sulla cresta ai piedi del Sasso di Simone ..praticamente eravamo in un'angolo di Paradiso dove il posto degli Angeli l'han preso delle bellissime mucche!

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Qui sopra Nadio (in una foto rubata a Byzyo ..scusa) al termine di una memorabile gara in Valsorda nel 2008 che lo ha visto 6° assoluto dopo una discesa kamikaze!!

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..credo che non abbia nemmeno tutti i torti, ma io mi diverto anche così e forse forse mi ci diverto anche di piu'!

Ho fatto la gara al contrario e man mano che incontravo i concorrenti, cercavo di incitarli e magari li accompagnavo anche per un pò e così mi son fatto oltre un'ora di corsa controcorrente in solitario per i bellissimi sentieri dei boschi all'interno del parco naturale fino ad incrociare i primi subito dopo aver svalicato il punto massimo ai piedi del Sasso di Simone e poi ho continuato correndo avanti ed indietro in questo angolo di Paradiso fino a riconoscere ed incontrare MiticoJane ed il suo amico Sergio con i quali, tra una foto e l'altra, sono tornato indietro!

Questo modo di correre in solitario, senza agonismo e cercando d'essere d'aiuto, nel limite del possibile, agli altri mi piace da matti ..e che ci posso fare se forse è vero che .."non sono mica tanto normale!.."

TOCCATA E FUGA ..IN PISTA!

La proposta indecente arriva da Giulio che chiamo all'ora di pranzo per mettermi daccordo per la cena di stasera a Caprile e il lungo tra i boschi del Fumaiolo previsto, come ormai da anni, per il giorno di Ferragosto.

Quando tutto è definito mi fà: "Ascolta...sento Celestino e verso le 3 si va in Pista ..che fai vieni?".

Gli dico di no ma è un "no" istintivo che in 5 minuti diventa "si" e alle 15 sono alla pista di atletica.

Dopo il riscaldamento di circa 20min cambio scarpe per Giulio e 4 allunghi per scaldare i motori prima di decidere sul da farsi..

Sarà un 2000 secco per me e Giulio e un 1000 per Celestino che farà da lepre...a seguire i 200 mt. "quanti?" non si sa "vediamo come stiamo e poi decidiamo" dice il Giulio.

E' una novità assoluta per me, ma per loro che vengono dalla pista è pane quotidiano!

Si parte e i primi 2 step, impostati da Giulio ogni 19'' ai 100mt, mi dicono che si viaggia a 3.10 e per me è decisamente troppo quindi lascio andare via gli altri e mi assesto su un ritmo più comodo che a sensazione mi consentirà di finire bene la prova, anche perchè non ho ancora smaltito bene il lavorone di Mercoledì e l'umidità nell'aria da veramente fastidio..

Mentre Celestino si ferma al 1000 in 3.08, Giulio vola concludendo il 2000 in 6.14 ed io, cronometrato da Celestino perchè come al solito non ho il crono, arrivo con 26'' di ritardo

e quindi concludo i 5 giri in pieno controllo in un'inaspettato 6'40'' circa!

Dopo 5 minuti di recupero partiamo con la serie di 5x200mt e ne tiriamo uno a testa

recuperando per 200mt in 2' circa.

Il più veloce è Celestino che gira intorno ai 30'' mentre io e Giulio stiamo sui 32'' ..altra sorpresa per me!

Ci starebbe un'altra serie da 5, ma il tempo a disposione di Giulio è finito e io al primo approccio con questi lavoretti non voglio proprio esagerare, quindi facciamo basta e si rientra a casa con dentro una botta di velocità che ogni tanto non guasta.

UN' ALLENAMENTO DA RICORDARE..

Niente di chè e forse non vuol nemmeno dire nulla quindi niente sogni di gloria o pensieri strani io rimango con i piedi ben saldi per terra.

Ma soddisfazione si, e si perchè ieri sera, credo per la prima volta, sono riuscito a tenere il ritmo dei migliori per tutte e 15 le prove di un tiratissimo 15x1'/1'.

..e i migliori erano Simone e Anto, quarto e quinto assoluti e a ridosso dei primi all'ultima gara di Bagno, quindi non due qualunque!

Al via le gambe erano ancora un pò indolenzite dalla discesa della gara di Domenica ma ben riposate, grazie allo scarico di Lunedì ed il riposo di Martedì e forse grazie anche alla sgambatina mattutina con la Rena che in qualche modo ha contribuito a scaldare i motori!

Siamo in 8, tutti della Tiferno R. e i 20' iniziali, con sosta alla villa con piscina e forno che ospiterà il gruppo per l'intera giornata di Ferragosto, hanno contribuito ad eliminare i doloretti residui.

Quando si parte con la prima variazione, tirata da Anto che parte da dietro e prende un pò tutti alla sprovvista, mi metto subito in coda e mi accorgo di starci benone sia di gambe che di fiato..

Poi è Simo a prendere in mano la situazione e con la sua andatura spezza il gruppo, ma io ci sono e recupero anche benissimo nel minuto sempre in corsa che separa le prove veloci, che su iniziativa di Simo vengono fatte in 2 step 30''/40'' forte ed il resto a tutta .."fuori soglia" come dice lui mentre io penso che se per lui è "fuori soglia",io per me come la dovrei definire "fuori di testa?"...

Si continua lasciando lo sterrato del sentiero e prendendo il giro della Maratonina Lamarina all'altezza di Villa Graziani e sia in discesa che in salita ci sono sia di gambe che di fiato ..ma soprattutto ci sono di testa e bado a lavorare bene con i piedi più che con le gambe.

Ora i recuperi a volte li facciamo tornando indietro per ricompattare il gruppo e trovando anche le energie per scherzare un pò.

Simo pensa di fermarsi prima a 10 e poi a 12 prove, perchè non vuole esagerare in vista della durissima gara di Sabato prossimo sul parco naturalistico del Sasso di Simone, ma siamo ancora lontani dagli spogliatoi e con Anto decidiamo di arrivare a 15, anche per non fare un defaticamento troppo lungo ..e così sia ..fino alla fine a tutta.

Non so che ritmi stessimo tenendo di preciso, ma al termine di una prova ho sentito Simo dire 2.58 dopo aver guardato il suo Garmin e quella non mi pareva nemmeno una di quelle prove tirate più veloci!!...

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Per Albechecorre, oltre all'ottimo e divertente allenamento, rimane una bella iniezione di fiducia nei suoi mezzi e la consapevolezza che il duro lavoro di potenziamento svolto nelle settimane scorse,

gentilmente proposto dall'amico Filippo, stà dando i primi frutti.

..vedremo, ma intanto rimaniamo con i piedi piantati per terra ricordando bene

gli oltre 4 minuti di distacco che Anto e Simo mi hanno rifilato all'ultima gara...

IN CIELO ...IL SORRISO DI UNA BELLA DONNA

Stamattina sveglia all'alba e via per una corsetta con la Rena ..e Milito che dapprima ci ha seguito a distanza e poi ha desistito tornando sui suoi passi.

Alle 5.45 la giornata che stava iniziando ci ha accolto con uno spettacolare gioco di colori

e le nuvole in cielo erano rosa

..non so cosa centra e nemmeno perchè, ma mi è venuto in mente

il sorriso di una bella donna!

LA "MIA" BAGNO DI ROMAGNA

La mia zia è di Bagno e da sempre con mio cugino gestiscono un bar nel centro del paese e così spesso d'estate con i miei abbiamo passato delle giornate nel fresco dei giardini, a passeggiare per i sentieri di giorno o nel centro la sera e così conoscevo bene tutte le vie del piccolo Borgo, così come poi ho conosciuto altrettanto bene la Discoteca, il mitico Terme Club ..ma questa è un'altra storia!

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Ma le salite, quelle salite no! me ne avevano parlato si, ma non le avevo mai viste soprattutto l'ultima che quando ci arrivi sei più morto che vivo!

Si arriva tardino, quella ca..o di strada non finiranno più di sistemarla, iscrizione, breve riscaldamento e siamo già sotto al gonfiabile per la punzonatura.

Noi della Tiferno Runners siamo schierati quasi tutti la davanti, come la davanti vedo anche Sergino e mi preoccupo per lui, lo chiamo per dirgli di non fare ca....te, ma non mi sente ...se parte sparato come al Monte oggi per lui saranno con cavoli amari!

Sono al fianco della Nanu, la fortissima atleta Rumeno/Romagnola quando mi giro un attimo prima della partenza e riconosco, qualche metro dietro di me, Mitico-Jane ma non riesco a farmi vedere e subito dopo siamo già per i vicoli del Borgo Termale a driblare tavolini e passanti inpauriti.

La partenza è soft, non spingo mai a fondo e mi tengo attaccato al Presidente e Leo senza preoccuparmi minimamente di quelli che mi superano e vanno via...

All'altezza del Terme Club appena fuori dall'abitato inzio ad impostare il mio ritmo "prudente ma non troppo" e raggiungo, prima di entrare nel centro di San Piero, un compagno di squadra di Mitico Jane e con lui percorrerrò la prima interminabile salita che ci porta fino in cima al monte..

Nello svalicare mi giro e vedo che poco dietro ho Luca e lo chiamo per incitarlo, se mai ce ne fosse stato bisogno, e in un attimo me l'ho ritrovo al mio fianco prima e davanti poi...

Dall'anello su in cima usciamo in buone condizioni avendo anche recuperato un pò di energie spese durante lunga ascesa e quando mi aspetto la tanto attesa discesa ecco che siamo di nuovo a passo corto e svelto a guardare all'insù per una ripida salitella cauntry, al termine della quale però inizio a divertirmi sul serio..

La discesa è il mio pane dove mi piace da matti cercare il limite e rischiare rovinose cadute, è lunga ed a tratti davvero ripida ma io spingo sempre a tutta e recupero 6 o 7 posizioni e quando termina un ragazzetto mi dice 14 e 15.. il 15 naturalmente è il Penna che come me è venuto giù a rotta di collo!

Ci siamo quasi, quando a circa 1 km dall'arrivo, dopo una secca curva a sx per attraversare il fiumiciattolo sul pontino di legno ho un brivido e un forte stimolo intestinale che mi costringe a fermarmi di colpo per evitare il peggio ..mentre cammino a chiappe strette vengo sfilato dal Penna e da altri 4 o 5 ragazzi.

Riparto piano e dopo l'ultimo infernale strappo fatto sempre a chiappe strette sembra che tutto sia passato così concludo la mia gara spingendo a tutta per recuperare il possibile e ne riprendo 3 o 4 di quelli che mi avevano superato mentre camminavo..

All'arrivo sono dietro al compagno di squadra di Mitico-Jane e sarà lui a dirmi che abbiamo concluso i 14,5km di gara sotto l'ora ..come al solito io ho corso senza crono ..mi ci stò abituando e il non avere riferimenti temporali non mi pesa per niente ..anzi è un peso in meno!

Facendo i conti sul Penna che,con una gara superpa è arrivato 13esimo assoluto ed è in forma strepitosa per le Foreste Casentinesi, io più o meno dovrei essere arrivato verso la 17esima posizione assoluta ..credo!

GLI ALTRI DELLA SQUADRA

Simo e Anto sono arrivati in volata quasi appaiati in 5^e 4^ posizione ..anzi 4^ e 5^ dai Simo per stavolta te la passo, giusto giusto a ridosso dei primi e sul palco della premiazione sembrano proprio due gemellini diversi ..sono vestiti dalla testa ai piedi prorio allo stesso modo e lo speaker ci scherza anche su!.

Il "Dotttore" Francesco ha patito la discesa dove ha perso qualche posione ..comunque 11° assoluto e ...occhio ragazzi che è il ragazzo è in formissima!

Leo, il Presidente, Robi, Daniele e gli altri subito dietro di me ma non ho riferimenti per dire di quanto...

Subito dopo la gara per la doccia abbiamo approfittato della gentile signorina dentro la fontana all'ingresso del paese e poi sono andato alla ricerca di Mitico-Jane ma purtroppo non l'ho trovato ..sarà per la prossima

..e intanto le Foreste si avvicinano..

IL MIO PROX OBIETTIVO? ...SARA' TRAIL!

E' un pò che ci penso, Stefano mi ha indicato il video ed in pieno Spirito Trail ho immediatamente preso la mia decisione.

Io, alle 9.30 del 12 Settembre, sarò al via..

e calpestero gli oltre 21 km di questi stupendi sentieri immersi nella secolare Foresta Casantinese, poi come andrà andrà, già so che di sicuro mi sarò divertito ..come succede ogni volta che corro libero in mezzo ai boschi..

Dovrò rinunciare alla Stracastello e questo un pò mi dà fastidio, ma per come vedo ora la corsa, soprattutto in questo ultimo periodo, penso che il gioco valga la candela!

Non perdetevi il video e capirete la mia decisione...

ORE 5.30 ..8x500 SULLA DRITTA DI COLLE

E' l'ultima serie di ripetute in salita di potenziamento muscolare e cardiaco che dovevo fare per poi passare alla fase 2 ..La Velocizzazione!

Sabato ho corso un lento di oltre un'ora in piano sul Percorso Vita non senza diffocoltà vista l'afa e il non perfetto recupero della gara di Giovedì sera.

Domenica mi sono divertito da matti nella girata di quasi 2 ore (1h 28' reali di corsa) tra i boschi del Fumaiolo ..direi un fartlek naturale con salite spinte e ampi recuperi per ricompattare il gruppo!

Lunedi sera alle 19.20, mentre la Rena passeggiava nel fresco sentiero forestale che dalla Capitana sale e va oltre l'abbazia di Badia Uselle fino alla Rava, ho corso un lento collinare rigenerante per una 45ina di minuti con 5 allunghi finali a far girare le gambe.

Poi stamattina sveglia presto, quando ancora era più buio che giorno, e via verso la dritta di Colle Plinio per l'ultimo tosto lavoretto di potenziamento.

Il riscaldamento lo faccio per percorrere i poco più di 3 km che mi separano dalla salita che mi aspetta per raccogliere il mio sudore..

La dritta, partendo dalla semicurva in corrispondenza del cartello giallo della "Ginestra" sale per 500mt tondi tondi con una pendenza media, abbastanza costante, del 6/7% e io gli ho aggiunto una 15ina di metri alla fine dove spianando arrivo fino al cipresso sulla dx in modo da far girare per un attimo le gambe al termine della lunga fatica..

il recupero corrisponde al tratto in discesa per circa 2'40'' più 20'' da fermo al cartello giallo.

Ho faticato il giusto fino ai 300mt e ho corso quasi in apnea per il resto della prova, ma sempre stando attento più alla spinta dei piedi ed al gesto della corsa che alla forza da esercitare e sono stato abbastanza bravo a non sparare tutto subito, intimorito sia dalla salita che dal leggero venticello che avevo in faccia ..ed ecco cosa è venuto fuori:

1- 2'07"

2- 2'04"

3- 2'05''

4- 2'06''

5- 2'06"

6- 2'06''

7- 2'05''

8- 2'04''

Dopo 10' precisi di recupero tra corsetta, camminata, stretcing e pure sosta fisiologica data la necessità, che un pò mi ha anche dato fastidio durante le prove, sono partito per i 2000mt di trasformazione sulla strada ondulata che da Pitigliano va verso San Giustino passando per Celalba, in pratica parte della Lamarina, partendo abbastanza controllato a 3.30 per il timore di falsare la prova e spingendo poi fino a 3.20/3.25 in piano e nelle discese e tenedo a 3.35/3.40 nelle salite ..in totale 7'08" ( 3.33 + 3.35 ) ..di più non ne avevo!

per tornare a casa mi rimane un km e qualcosa che percorro in corsa lenta lenta, poi dopo 1h e 18' di corsa ...stretcing, doccia, colazione, galline e via al lavoro!

IL FUMAIOLO NON FINISCE MAI DI STUPIRTI!

FOTO DI GRUPPO RUBATA A SERGINO ...SCUSA!

Ieri ci siamo ritrovati lassù in cima, sul Monte che da secoli partorisce le acque del Fiume sacro ai destini di Roma ..il Tevere.

Sono quasi di casa e conosco abbastanza bene i sentieri, i faggi e gli abeti che ogni anno mi cullano durante le mie corsette soprattutto quando d'estate l'afa a valle non da tregua.

Eppure ogni volta questo posto mi regala emozioni nuove!

Eravamo veramente in molti, più di 80 tra amici con la passione per la corsa e famiglie al seguito.

Gli amici del Borgo hanno organizzato il tutto alla perfezione ed è stata una di quelle giornate da raccontare in futuro a chi ..solo a chi ama la corsa in mezzo alla natura, gli altri non capirebbero!!

In una trentina abbiamo calpestato i sentieri che dai 1400mt del punto più alto, da dove la limpida giornata di sole ti permetteva di scorgere il mare di Rimini ad oltre 100 km di distanza, ci hanno portato gradualmente senza nemmeno accorgercene un pò più verso valle, per poi riportarci sulla vetta con il mitico Lillo e le tre belle ragazze del gruppo a fare da battistrada all'inizio per poi cedere il posto agli aitanti maschietti in cerca di gloria per i boschi del Monte, ma senza cedere mai, anzi più volte le ho riviste scandire ritmi di corsa la davanti a far valere la loro presenza...

Per ben 2 ore tra corse e soste per rifiatare e ricompattare il gruppo che man mano si sfilaccicava, ci siamo persi in questa meravigliosa esperienza che è stata la corsa al Fumaiolo.

CHE EMOZIONI!

A tratti mi son trovato a leggere nelle espressioni del viso di Sergino la meraviglia nello scoprire angoli di paradiso tra il bosco e credetemi se vi dico che è una cosa contagiosa che ti apre il sorriso e l'anima ogni volta.

E poi la magia del sole che filtrando dalle piante creava, nei morbidi sentieri di terra battuta, giochi di luci e ombre da confondere gli appoggi in corsa, era come se il sentiero mutasse in continuazione creando in me quello stato di leggera ansia che l'imprevisto ti regala e ti spinge sempre oltre per vedere cos' ha ancora da regalarti.

Solamente una doccia gelata poteva riportarci velocemente nel mondo reale e garantisco che anche quella non è mancata!!! ma era proprio quello che ci voleva niente di più e niente di meno..

Non mi rimane che ringraziare gli amici che mi hanno fatto vivere questa bellisima esperienza, il Fumaiolo e chi l'ha creato lassù in cima così bello e magico!

..e grazie ad Albe che corre che con la sua passione per la corsa mi ci ha portato!