mercoledì 25 aprile 2012

DI NUOVO IN GARA..

Dopo 2 settimane di ripresa con gli allenamenti e qualche lavoretto di approccio ai lavori di qualità mischiati sempre al fondo lento e agli esercizi di forza sia per la parte superiore che inferiore del corpo,
stamattina con Anto e Simoncino ci siamo presentati al via di un podistica storica nelle vicine Marche
 ..la CorriLucrezia!
Percorso pressochè piatto di poco più di 10km reso insidioso dal vento che stamattina rompeva un pò..
Gareggio per la prima volta con i plantari nelle scarpe e devo dire che non mi danno particolari problemi,
..è invece la condizione che non c'è!
Gambe molli fin dal primo mille e sensazioni di corsa impacciata mi fanno propendere per una gara tutta in difesa, daltronde venivo da un bel 15x1'/1' della Domenica e da un importante lavoro di forza del Lunedì.
..Così non seguo Cristian che già dal 1 km prende il largo e non provo nemmeno ad attaccarmi a Beppe G. che in buona progressione mi supera verso il 5° km e cerco di tenere il più possibile il passo di 3.35/3.36 al km per arrivare all'arrivo non stravolto.
Così correrò gran parte della gara in solitaria beccandomi tutto soletto un km controvento con salita del cavalcavia verso la fine corso in 3.46..e quanta fatica!
Arrivo 33° in 36.28 trotterellando per aspettare Beppe, che nel frattempo avevo recuperato, e arrivare insieme sotto al traguardo.
..anche se poi la classifica mi vede retrocesso di diverse posizioni e staccato da lui di ben 23'' 
..ma vacci a capì co stì chip-non chip!!
cmq rientro nella speciale categoria dei donatori AVIS e vengo premiato con i primi 10 nel palco 
..e cosa davvero buona ..il piede è quasi a posto!!!
..tira la..;-)!
E' stato bello ritrovare i tanti amici della Domenica mattina e per il 1° di Maggio penso che tornerò a gareggiare su un diecimila esatto!

domenica 22 aprile 2012

DI MANO IN MANO ..DI CUORE IN CUORE!

..sono le parole,di Richi, che sintetizzano al meglio quello che è stato!!!

mercoledì 18 aprile 2012

DI NUOVO IN PISTA!

Ci torno dopo parecchio tempo e col Capitano and Simoncino stavolta, quando le 18 non sono ancora scoccate, piombiamo in quella dello Stadio Tevere di Sansepolcro, sicuramente più usurata ma anche meno “morbida” della solita di CdC
Ci si scalda quanto basta lungo l’argine del Tevere e poi via a rincorrersi sull’anello rosso.
Si parte insieme ma mentre loro sfrecciano in coppia per un 6x1000 intorno a 3.10’/km  ..e li sento anche chiacchierare quando mi passano accanto!!
..io nei miei 2x4000 sembro fermo al loro confronto..
Sembro! 
..Perché ai riscontri al mille mi accorgo che riesco a tenere un’andatura inaspettata nonostante il piede faccia ancora i capricci e il vento rompa un po’ per  metà giro per poi spingermi nell’altra metà!
3.34-3.40-3.38-3.38 
al primo 4000 con partenza ardita trascinato dagli altri..
3.38-3.41-3.41-3.38 
al secondo 4000 più regolare e con buona tenuta dopo aver recuperato in corsetta per  ben 5’..
e visto che la pista non inganna mi pare bono ..no?

martedì 17 aprile 2012

LA CORSA PIU' BELLA..


Domenica  con Diego, Simoncino e Anto siamo d’accordo per un bel collinare tirato e dopo le variazioni del giorno prima al Sabato una bella sgambatina tranquilla di 50 max 60 minutini ci stava a pennello..
Siamo d’accordo con Anto per trovarci nel primo pomeriggio a metà strada e poi andiamo incontro a Simo per il percorso verde che costeggia il torrente..
Piove ed ecco Simo che arriva “..che si fa??”  esordisce il capitano all’incontro!
Già quella domanda non promette niente di buono 
“..come che si fa?! ..domani  sarà gara stiamo tranquilli oggi..”
“Si si ma c’è quel boschetto lassù che ci si andava sempre con Faustone con le chiodate …si va tranquilli dai…” mentre punta i monti e inizia a corricchiare..
..1h36’ per una 20ina di km tranquilli inseguendoci sotto una bella pioggerellina su e giù per  i fantastici sentieri dei boschi sopra casa nostra!
La Domenica mattina poi?
Non reggo i ritmi di Diego e Simoncino e quindi per non essere di peso sono andato con Luca e gli altri ancora in mezzo ai boschi per la forestale che porta verso l’Alpe fino  quasi al confine marchigiano, ripercorrendo la via fatta diversi anni prima dalla mi mamma da bambina quando con la sorella portava a pascolare le pecore verso Lamoli!  ..sono rientrato dopo 1he44’!
Non è questo il verso di ripartire dopo l’infortunio ..e così il piede torna a far male!
.. ma come si fa a rinunciare a queste corse?

sabato 14 aprile 2012

MILANO - BANCA NAZ. DELL'AGRICOLTURA - 12 DICEMBRE 1969


Diciassette i morti e più di ottanta i feriti. Numerose le indagini avviate: zero i colpevoli condannati. Un enigma del nostro passato che, almeno nella finzione, trova una soluzione. Giordana ricostruisce puntualmente le varie fasi dell’inchiesta sui “fatti di Piazza Fontana” dalla scoppio dell’ordigno alla banca nazionale dell’agricoltura, alla tragica morte per defenestrazione dell’anarchico Giuseppe Pinelli fino all’assassino del commissario Luigi Calabresi.

Il film rispecchia nella sua sottile architettura di gesti e comportamenti la volontà di Giordana di non raccontare solo i fatti, ma soprattutto i sottili legami tra i personaggi: anarchici, fascisti e poliziotti con i loro ideali e le loro insicurezze, indagati psicologicamente sul filo dell’emozione. Così scopriamo che Pinelli forse era innocente e che il commissario Calabresi non era poi così cattivo.
un’occasione per conoscere meglio la nazione in cui viviamo.
 ..tratto da una recensione trovata sul WEB

QUEL TRAGICO 12 DICEMBRE 1969 RESTA UN MISTERO..
IL FILM L'HO VISTO IERI SERA E SECONDO ME VALE LA PENA CONOSCERE ANCHE ALTRE VERITA' E POI OGNUNO SI FA LA SUA IDEA..
IN GENERALE PENSO CHE SIA NECESSARIO VEDERE OLTRE QUELLO CHE CI VIENE RACCONTATO...SEMPRE!!

martedì 10 aprile 2012

UN TRAGICO VENERDI' ..E UNA PASQUETTA DA BRIVIDO!

CIAO VALTER
Venerdì tornato dalla corsetta vengo gelato dalla notizia della morte di Valter
..Una bella persona che ci lascia tragicamente e anche se questi fatti sono così delicati e difficili da capire o commentare, penso che forse si poteva evitare di arrivare a questo punto.
 ..e lui una fine così proprio non se la meritava!
..Il giorno dopo il fratello ha seguito la sua sorte e non me la sento di aggiungere altro.
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HO PROVATO ANCHE QUESTA!
Convinto da mia sorella e Stefano senza che nemmeno me ne rendessi conto ieri mi sono  ritrovato aggrappato ad una roccia con oltre 20 metri di vuoto sotto!
Arrampicata sportiva si chiama e a parte un tremendo dolore alle dita del piede per via delle particolari scarpette indossate mi sono divertito abbastanza ..e dicono che me la sono anche cavata bene!
 ..x invogliarmi ancora credo, ma almeno finchè la corsa dura non so se tornerò ad arrampicarmi sulle pareti della falesia!
Per gli esperti fatta bene una  via 5C  e quasi tutta una 6B
 ..entrambe aperte da Stefano e ripulite dalla sorellina… 
NON SONO IO ..MA RENDE L'IDEA!
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Nel frattempo ho ricominciato a corricchiare e lavorare sulla forza
..ora vediamo se riesco a riprendere con gli allenamenti!

domenica 1 aprile 2012

IL “BACO” E “L’ALLENAMENTO DELLA VELOCITA’”


Sono così da sempre e come dice la mi mamma:
”Ma te quando te prende el baco pe ‘na cosa, doppo pù ‘nvedi nient’altro!!”.
Nuoto, calcio, bici, calcio, corsa, calcio, vela e ora di nuovo corsa sono i vari bachi che negli anni si sono avvicendati e in tutti c’ho messo tutte le energie che avevo..
E’ vero, lo so e infatti se decido di fare una cosa mi ci butto a capofitto fino a che non arriva il “baco” successivo che mi porta dritto come un fuso ad una nuova avventura.
Alla vigilia della maratona di Roma parlando con Luciano durante la cena al Cantinone mi aveva incuriosito questo, per me nuovo ed alternativo, metodo di concepire la corsa.
Ne avevo letto in qualche post e così curioso come un gatto ne volevo sapere di più ed ho acquistato il libro di cui parlammo a cavallo tra una amatriciana e una cacio e pepe!
E’ un “libretto”, dimensionalmente parlando, ed è scritto a mò di intervista, è come se fossi io a trovarmi difronte a Francis per chiedergli come lui allena o ha allenato i suoi atleti (..Ben Johnson uno su tutti! ..e lasciamo da parte il doping che non centra niente con la tecnica di allenamento).
E lui si dimostra disponibilissimo nelle risposte ampliando anche ogni concetto nella maniera più semplice e comprensibile possibile.

Si parla di velocità e quindi ad un primo impatto può risultare distante anni luce da quello che faccio io, ma ci sono dei concetti, come appunto mi diceva Luciano, che possono essere applicati anche al fondista come me..
Concetti che vanno a stravolgere anche varie metodologie di allenamento da me conosciute, anche se a dire il vero del fatto che dopo i lavori di forza c’è poco da “trasformare” Valerio me l’ha sempre detto..
Non l’ho ancora finito di leggere, ma mi appassiona e soprattutto mi avvicina a quel mondo tutto a parte che trovi all’interno delle piste di atletica da me visto tanto lontano quanto irrangiungibile
 ..figuriamoci a 42 anni poi!
Ne riparlerò quando dopo averlo letto avrò avuto modo di metabolizzarlo
..che un nuovo “baco” stia per sbucare dalla mela?
..difficile ma stiamo a vedere ..e poi prima devo riprendere ad allenarmi!