lunedì 9 dicembre 2019

CHE FARE?

In questa settimana o compicciato davvero poco... spero almeno di aver agevolato la guarigione completa della caviglia che nel frattempo si è completamente sgonfiata e non fa male...
Domenica mattina sveglia prestissimo e dopo aver portato fuori la Nina per i bisogni parto per una tranquilla corsetta al mare che in queste fredde ma limpide giornate invernali mi risulta sempre molto attraente.
Passo per il centro e passo dall'Arco di Augusto tra le prime bancarelle del mercatino delle cose vecchie in allestimento, per proseguire poi verso il tendone della Sassonia e il lungomare...
Una 20ina di minuti tranquilli e provo una prima timida variazione tanto per allungare un pò la falcata, niente di che, giusto per capire se forzando un pò la caviglia regge l'urto o meno e tenere sveglie le gambe...bene.
E' piacevole fare questi allunghi tra i pochi che trovo nel lungomare e così continuo alternando un paio di minuti allegri ad altrettanti minuti tranquilli per 8 volte fino a rientrare verso casa in corsetta leggera...14km circa in 67' e poco più.
La giornata può iniziare!...
Ma ora che faccio? Lo scarico si è protratto oltremodo e per Pisa che si fà? ...Ci riprovo o no?

giovedì 5 dicembre 2019

ANCORA NON VA...

A distanza di alcuni giorni e alcune terapie dettate Lunedì dall'ortopedico in ospedale, la caviglia si stà sgonfiando e ieri, complice una giornata gelida e ventosa ma serena, dopo due giorni di riposo completo ho voluto azzardare e riprovare una corsetta.
Niente di chè, poco più di 5 km in 26' giusto per capire come reagiva la caviglia allo sforzo.
In corsa tutto sommato, dopo un avvio delicato con qualche doloretto, non ho avuto fastidi...che però sono arrivati a veglia in serata!
E niente, hanno voluto semplicemente ricordarmi che non sono ancora completamente a posto e a sto punto devo valutare bene la situazione, anche con chi ne sa più di me, per decidere se andare o meno a Pisa...Che nel frattempo mi ha gentilmente inviato la scheda iscrizione scontata in promo!

lunedì 2 dicembre 2019

LA PROVA...

Ad una settimana, dopo aver recuperato dai dolori alle gambe con qualche corsetta in qua e in la, ho voluto riprovare il ritmo per capire un po' come sono realmente messo…
Quindi con Beppe e Luca ci siamo trovati al Campo Tevere alle 9 di una nebbiosa Domenica mattina e dopo un paio di km di riscaldamento in chiacchiera e buoni propositi ci siamo messi sul ritmo…
19’29” al 5000…39’22” al 10000 e 1h24’40” alla mezza, con parte del finale corsa a salire su sterrato bagnato e scivoloso, evitando buche ...e con un fastidioso doloretto al piede Dx che però non mi impediva di spingere ancora in questi km finali per correre a cavallo dei 4’/km ...mentre Beppe con la sua progressione si allontanava all'orizzonte!

Totale dei km percorsi  24,29km in 1:42:34 e quindi correndo a 4.13’/km di media compreso il risc. iniziale e 1,3km circa di defaticamento zoppicante per il dolore alla caviglia...corso e anche camminato a tratti.
Fatica? Il giusto con FC media a 157 bpm.
E il giorno dopo?
Caviglia gonfia e con versamento, ma gambe NON doloranti a conferma che la condizione c'è e che Firenze forse è stato solamente un caso …credo...spero.
Ora la caviglia vediamo di metterla a posto, cambio tipo di scarpe e riprovo a fare km per capire se è ancora il caso o meno di riprovare a Pisa.

mercoledì 27 novembre 2019

...IL DOPO LA "NON MARATONA"

Gambe distrutte, nemmeno l'avessi corsa tutta e a ritmi oltre le mie possibilità e tendine d'achille SX (quello che dei due era buono) dolorante!

La causa della debacle sembrerebbe essere stata la mia cattiva alimentazione pre gara.
Insomma avrei dovuto far la colazione non alle 4:00 ma alle 5:30/6:00 e mangiare di più!

Ho subito il catabolismo muscolare indotto da un'ipoglicemia forzata e il mio organismo per correre è andato ad intaccare le scorte di glicogeno fin dai primi metri.
In pratica ho corso sin da subito in riserva, come invece dovrebbe succedere in caso di cattiva gestione dei ritmi solamente nel finale di gara!

Torna! Le sensazioni sono state proprio quelle!

Mi convince invece poco il discorso alimentazione anticipata e scarsa perchè mi è sempre stato detto che la colazione pre gara serve solamente a reintegrare quanto perso durante la notte, mentre fondamentali sono i pasti precedenti... Cena e pranzo del Sabato.
Ma devo fidarmi dalla analisi fatta da persona certamente competente in materia e che di sicuro ne sa più di me.

Cmq sia questo è quello che è stato ci si mette una pietra sopra, si cerca di recuperare al meglio e se riesco ci riprovo al più presto e vediamo un pò!

E se proprio vogliamo vedere il lato positivo della faccenda, in questo modo ho sperimentato cosa mi può succedere a fine gara se non faccio il bravo all'inizio!.

lunedì 25 novembre 2019

FM 2019 ...PREPARATO ED IN OTTIMA FORMA, ECCO LA MIA NON GARA!


Mai stato in corsa…Eppure ero preparato ed in ottima forma!
Gambe pesanti sin da subito e già stanche dopo appena 10km, al k16 circa ho faticato oltremodo ad uscire da un sottopasso e al 20k dopo aver provato a reagire prendendo anche un gel ho realizzato che non aveva senso proseguire con quelle sensazioni di merda… Se non mi diverto io non corro.
Devo ancora capire cosa è successo, il ritmo sui 4’/km doveva essere facile ma non lo è stato e qualcosa dev’essere successo.
Nessun dramma per carità… Anche a Firenze ho visto con i miei occhi i maratonabili ed un ragazzo correre con una sola gamba e 2 stampelle!
Non scherziamo, i problemi veri sono altri e ne sono ben consapevole, tuttavia se non capisco cosa è successo non sto tranquillo… indagherò ma qualche idea me la son fatta… Maledetta barretta!
Una volta deciso di smettere di soffrire ho continuato camminando lungo il percorso gara, tornando verso il centro città finchè non mi sono ricordato che Matteo ieri mi aveva detto che in gara oggi c’era anche la Linda, quindi ho deciso di continuare a dare un senso a questa giornataccia magari aiutando una compagna di squadra…
La Linda è sopraggiunta poco dopo il passaggio dei palloncini delle 3 ore e così mi son messo al suo fianco …4.25/km il suo ritmo ma subito mi dice di essere in difficoltà per problemi intestinali quindi allungo un paio di volte in cerca di carta per agevolargli le soste ai bagni chimici e così riusciamo a limitare all’indispensabile le soste obbligate e si riparte sul passo impostato…costantemente si superano ragazzi in evidente difficoltà ma mio malgrado prima del km 29 devo mollare perché ci stiamo allontanando dal centro e sento che non riesco più a correre nemmeno con lei!
Mi riposo un po sulla transenna e poi prendo il viale per il centro cercando di recuperare energie utili magari per supportarla nel finale di gara.
La ritrovo in bellissima spinta ma con una scarpa inzuppata di sangue al km 41 o 42 e le sto a fianco fino al traguardo dove però, avendo tagliato il percorso, passo di lato proprio a fianco allo speaker Fiaschi che annuncia il suo arrivo … rinuncio poi anche alla medaglia che una ragazza mi stava consegnando, non me la sono proprio guadagnata!
Contento per lei, prima donna tesserata per società toscane a giungere al traguardo con un ottimo 3h06’… all’esordio sulla distanza! Complimenti sinceri e Forza Castello come decine e decine di volte mi son sentito dire tra il lungarno, le cascine ed il centro di Firenze.
Oggi ho le gambe a pezzi, ma se riesco a riprendermi in tempi brevi forse ci riprovo!

venerdì 22 novembre 2019

STORIA DI UNA MARATONA ...ANCORA DA FARE, MA CHE TANTO MI HA GIA' REGALATO!


PRIMAVERA 2019
Una serata tra amici, una decina quelli del ’70 che si trovano ormai da diversi anni per passare qualche serata insieme in casa di uno o dell’altro …Stasera siamo in campagna da Andrea.
Un piatto di pasta un bicchiere o due di buon vino e tante chiacchiere e racconti davanti ad un bel camino acceso.
Spesso sono gli stessi racconti già sentiti in altre occasioni a ripetersi, magari raccontanti da persone diverse e ci si ride di gusto lo stesso… Si stà veramente bene in queste occasioni di ritrovo.
Ogni tanto capita di sognare e cercare di immaginare ancora una vacanza insieme, come quando si andava a Riccione a diciott’anni con la macchina di Albe… e così Pippo, podista di lunga data come me, la butta la!
“Albe il prossimo anno si fanno 50 anni perché non si organizza di andare alla maratona di NY per festeggiare questo traguardo? “
Mi piace l’idea e piace anche agli altri che verrebbero volentieri “Magari a fare solamente il tifo” come dice Nico!
In realtà per motivi vari ma principalmente perché non ho proprio voglia, non corro da mesi e mi pesa il dover riconciare a faticare con questo caldo e la corsa non è nemmeno una delle mie priorità in questo periodo.
Pero ogni tanto ci penso alla maratona e alle emozioni provate a Fano ormai 5 anni fa!
Il primo di Giugno con una preparazione assai precaria mi presento al via degli Italiani Master di Genova con i colori Bianco Verdi dell’Atletica Castello per correre un 10000 che come logico che sia non riuscirò nemmeno a corre per metà della sua distanza! ...E sono di nuovo fermo per infortunio.
Niente, non c’è verso di correre, sono guarito ormai ma non ho proprio voglia e quando penso di ricominciare poi va sempre a finire che prendo la Nina e mi faccio una bella passeggiata con lei… che tanto si diverte a scorrazzare nei sentieri dei boschi sopra al paese.

ESTATE 2019
Ad Agosto per qualche giorno siamo a Caprile a casa della Rena e con la Nina si fanno delle lunghe passeggiate per i bellissimi sentieri del vicino Monte Fumaiolo ed è proprio in una di queste che incontrando un gruppo di ragazzi in corsa il pensiero torna alla maratona!
Quassù il caldo non da fastidio e l’ambiente è molto stimolante per ricominciare a correre, quindi decido di ripartire dapprima inserendo un po' di corsa nelle lunghe camminate nei boschi e poi pian piano…ricorro.
A metà mese per la festa del paese arrivo a correre per oltre un’ora collinare e alla fine inserisco anche dei timidi allunghi in salita…da pianta a pianta! …Fatico e corro pianissimo ma mi diverto da matti!
Ancora una volta il Fumaiolo a me risulta magico e a fine mese arrivo all’ora e mezza di corsa sempre con allunghi in salita nel finale…da pianta a pianta!
Ma il pensiero alla maratona ogni tanto risalta fuori e così in una di queste ultime corse che prende forma questa nuova sfida… Prendo il calendario e vedo che con l’inizio di Settembre siamo a 12 settimane dalla maratona di Firenze!
Perfetto, a 49 anni suonati ho tutto il tempo che serve per rimettermi in gioco e per dimostrare a me stesso di cosa sono ancora capace di fare.
Così in questi giorni di fine Agosto riprendo gli ormai datati consigli del Prof. Donati, butto giù una bozza di preparazione e chiedo il supporto della Francesca che tra atletica ed atleti tanto ha vissuto e tanto ne sa!
Tra impegni di lavoro e famiglia non ha molto tempo da dedicarmi ma riuscirà cmq con i sui validissimi consigli a supportarmi e soprattutto limitarmi nei ritmi durante tutta la preparazione.
Come è normale che sia ad una certa età quando si arrivano a fare più di 100km a settimana i piccoli infortuni sono praticamente inevitabili ma anche con il suo aiuto ho saputo limitarli e mi sono fermato quando era giusto farlo così come da lei consigliato…
Niente ha potuto invece col tappo del prosecco che mi è finito in un’occhio e mi ha tenuto fermo dal tutto per diversi giorni, costringendomi ad anticipare una settimana di scarico e riprogrammare la preparazione…Poco male, poteva andare molto ma molto peggio!
In questo periodo di fermo totale di aiuto psicologico è stato il dott. Filippo, così come nella parte finale della preparazione lo è stato Andrea che, oltre a sistemare una caviglia e un tendine d’achille che chiedevano pietà e non mi hanno consentito di portare in fondo alcuni test sul ritmo, ha saputo alimentare in me la speranza e la determinazione giusta per affrontare e portare a termine la maratona…

Ci siamo, mentre scrivo è Venerdì, ho già fatto i biglietti del treno per Firenze e dopo domani sapremo come sarà andata a finire questa avventura!

Comunque vada mi ha già regalato corse ed emozioni uniche e di questo ringrazio già da ora Pippo che con quella battuta su New York ha dato il via a tutto, la Rena che mi ha sopportato in questo periodo, il dott. Filippo e Andrea per quanto sopra raccontato, Richi per le bellissime corse tra i monti di Fano, Poi via via Diego, Anto, Andrea, Nicolò, Fred, Beppe Marini e Beppe Cardelli per la compagnia negli allenamenti più o meno lunghi e più o meno tirati e la Francesca che anche a distanza ha saputo essere quasi sempre presente.
Un grazie particolare va al Fumaiolo che dall’alto dei suoi 1400mt ancora una volta per me è stato MAGICO!

martedì 19 novembre 2019

FM 2109 - WEEK 12

Eccoci finalmente all'ultima settimana di preparazione...scarico.
In questi giorni che mi porteranno finalmente alla gara saranno più importanti i km che non farò rispetto a quelli che farò...quindi poca corsa e di recupero al limite qualche allungo tecnico e qualche ripetuta verso Mercoledì...ma senza esagerare nel ritmo e nei km!
Ormai quel che è fatto è fatto e devo assolutamente recuperare energie e acciacchi vari ancora in via di guarigione per presentarmi al via di Domenica a Firenze pronto per l'epilogo di questa fantastica avventura che, ancora una volta, ha segnato in qualche modo il mio vivere quotidiano in questi ultimi 3 mesi circa. 
La forma c'è non mi nascondo, le sensazioni provate in corsa non mentono e io men che mai...
Dovrò cercare di trattenermi per partire intorno a 4'/km o poco sotto con l'obiettivo di finire bene in spinta nel finale...voglio divertirmi! Vedremo se ci riuscirò o meno.

LUNEDI': RIPOSO
MARTEDI': CORSA FACILE 5km + 5*allunghi 100mt/22" circa + DEF
MERCOLEDI': 2*2000/1000...10,5KM/50'
GIOVEDI': CORSA FACILE 5.5km + 5*allunghi 17" circa
VENERDI': RIPOSO
SABATO: RIPOSO
DOMENICA: GARA ...25,5 CIRCA

TOTALE: 42 km

LUNEDI': Impegni di lavoro, pioggia e scarico...RIPOSO

MARTEDI': Corsa facile di recupero per circa 27'(Giro Grumale) poi 5 allunghi 100mt/22" circa (recupero passo) poi breve defaticamento ...in tutto 36'

MERCOLEDI': Leggero scarico di carboidrati e un po di ritmo nelle gambe per assecondare anche lo scarico ma senza esagerare e correndo controllato. Risc20'+2*2000(3.38circa)/1000(4.40)+def 8'circa ...totale 10,5km in 50'.

GIOVEDI': Corsa facile di recupero 30' + 5 allunghi facili da 17" circa.

VENERDI': RIPOSO

SABATO: RIPOSO

DOMENICA : GARA...MALE ANZI MALISSIMO

giovedì 14 novembre 2019

FM 2109 - WEEK 11

Entriamo finalmente nelle 2 settimane finali che mi porteranno (speriamo) alla partenza delle maratona. Quindi come da programma con l'inizio lo scarico ...Ma non troppo in questa prima... speriamo di riuscire a recuperare i vari acciacchi che sono rimasti, ma soprattutto spero di riuscire a portare a termine quel cavolo di test sul ritmo che già 2 volte non sono riuscito a completare per via degli acciacchi di cui sopra.
Mi serve più per un discorso psicologico che altro...
Mi sento atleticamente pronto, nonostante gli inconvenienti all'occhio ed i piccoli infortuni (fisiologici per uno della mia età in una preparazione con così tanti chilometri), più o meno credo di aver portato in fondo una buona preparazione ma se non ho la quasi certezza che il tendine d'achille e la caviglia siano affidabili non potrò correre tranquillo e sciolto in gara e per me in una maratona sarebbe deleterio. Quindi verso Sabato dopo aver recuperato per bene riproverò a fare un 24/25 km sul ritmo ad orario gara... e speriamo bene altrimenti credo proprio che non mi presenterò al via! 
P.S. essendo le ultime 2 settimane delicate riprendo la preparazione dal Lunedì...che poco cambia

LUNEDI': RIPOSO
MARTEDI':CORSA LENTA 70'25"/15KM 
MERCOLEDI': CORSA LENTA 48'25" /10KM CIRCA
GIOVEDI: FACILE 56' / 11KM CIRCA
VENERDI': RIPOSO
SABATO: PROGRESSIVO 24,5KM 
DOMENICA: LENTO COLLINARE 47'/10KM CIRCA

TOTALE: 70.5 km

LUNEDI': Il dolore alla caviglia va molto meglio ma da stamattina mi fa male il tendine d'achille dx all'attaccatura del muscolo...in alto. 
RIPOSO e visita da Andrea che mi tratta, mi taglia una parte di scarpa che preme sulla ciste che ho nel collo del piede, mi dice cosa devo fare e soprattutto mi tranquillizza un pò... devo correre con la scarpa "modificata" e poi domani tornare da lui!

MARTEDI': In pausa pranzo il fastidio al tendine è ancora presente e dopo fatti gli esercizi di  eccentrica che mi ha indicato Andrea parto con cautela con le scarpe da gara modificate...poche centinaia di metri ed il fastidio sparisce così spingendo fino al lento ne approfitto per farne 15 intorno a 4'40"/km...70' circa.
Come d'accordo dopo pranzo faccio un salto da Andrea che mi tratta ancora e mi dice che secondo lui l'infiammazione è lieve e non può pregiudicare la maratona...speriamo e speriamo che regga anche la scarpa tagliata!

MERCOLEDI': In pausa pranzo parto per una corsetta di recupero ma mi viene facile correre intorno a 4.50 e inserisco degli allunghi vari spingendo di pù nelle salitelle che trovo lungo il percorso per un leggero richiamo di forza che male non fa in vista del particolare finale di gara a Firenze tra curve e sanpietrini ostici più che mai a gambe stanche.

GIOVEDI': Facile in pausa pranzo con Diego...11km circa in 56'.

VENERDI': Visita dall'Otorino, Fisio, Banca...Diluvio!. RIPOSO

SABATO: Mattina ore 8:00 in anticipo sulla prevista pioggia in arrivo, con il grande Beppe Cardelli ed il prezioso appoggio in bici di Nicolò riprovo il giro interrotto domenica scorsa al km 14.5 circa.
Come consigliato da Beppe (reduce da un'ottimo 2h32' di Berlino) partiamo un pò più tranquilli intorno a 4.20/km per poi arrivare a 4.10/km verso il km 15...e tutto procede liscio, quindi dopo Selci tornando verso il Borgo tra le pozzanghere dello sterrato e sul tratto leggermente a salire iniziamo a spingere per assestarci per qualche km intorno ai 4'/km per poi spingere ancora un po di più sempre nel tratto a salire fino alla chiesetta del Trebbio correndo gli ultimi km i scia intorno a 3.40/km e defatigando per il resto dei poco più di 3 km che ci riportano al campo Tevere.
Ottimo davvero. La caviglia ed il tendine hanno tenuto e le sensazioni in corsa sono state davvero ottime...Firenze arrivo!
Alla fine 24km in 1h43' compreso riscaldamento e defaticamento sono tanta robba per me a 8 giorni dalla gara, ma avevo bisogno di questo per poter partire tranquillo in gara.
Grazie tante a Beppe e Nicolò proprio un gran bella compagnia!

DOMENICA: Corsetta fiorentina tra le bellissime ville medicee di Castello in piacevole compagnia di Lorenzo, Nicolò e degli altri compagni di squadra. 
Corsa lenta collinare per 47' e circa 10km

giovedì 7 novembre 2019

GARA - META' MEZZA ...A TRESTINA


Nel bel mezzo della settimana di scarico in preparazione alla maratona, ormai quando siamo a meno di un mese dalla Gara ho bisogno di un test per capire come sono messo e per riassaporare quell’aria di competizione che da ormai troppo tempo non sento più.
Fallita la ricerca di mezze maratone in zona opto per la sua metà e dato che in questa settimana l’obiettivo, oltre a dimezzare i km, sarà quello di correrli più velocemente possibile, una 10.5 mediamente impegnativa e soprattutto vicino a casa è una validissima opportunità e così questa alternativa la colgo al volo.
A Trestina, dove per un motivo o per l’altro non ho mai corso questa che mi dicono essere una bellissima gara e anche ottimamente organizzata su di un percorso impegnativo ma non durissimo e cmq vario come piace a me.
Con le Nike ai piedi da provare prima della maratona dopo un veloce riscaldamento, e quattro chiacchiere con gli amici della Tiferno Runners oggi numerosissimi da ste parti,  verso le 10 vai si parte e siamo in oltre 600 ci dice lo speaker! …Mah sarà?!
Pochi metri, cerco e trovo subito un gruppetto di tre ragazzi che mi pare tenesse più o meno il mio ritmo. Due rossi T.R. Michele FioDJ e Daniele più un arancione che non conosco…e mai conoscerò credo!
Poco avanti un altro sconosciuto azzurro precede di poco Davide (altro T.R.) che danno in grande spolvero, poi via via nel lungo rettilineo iniziale vedo Fred, quello veloce di Pietralunga (mi sfugge il nome), Lorenzo, Leo Grilli, il Tartaglini, un altro che non conosco e Yassin che parte a tutta per far suo il record della gara che è di Cristian…e così è che rimarrà! …A occhio e croce ne ho almeno 11/12 davanti e mi rendo conto che è da troppo tempo che non gareggio perché, amici a parte, non conosco più nessuno!
…Non ho il satellitare ma al bip di qualcuno del gruppetto capisco che si viaggia intorno 3.36…7.12 al secondo dei bip che sento e le sensazioni sono abbastanza buone ma non troppo per tentare di scalare sul gruppetto dei 2, a circa una trentina di metri davanti, che si è nel frattempo formato con l’azzurro e Davide che l’ha ripreso, mentre quelli davanti stanno già prendendo il largo e tra una curva e l’altra riesco a vedere, già abbastanza lontano, solamente Fred che come al solito viaggia spedito come un treno!
Verso il km 3 (credo) il percorso inizia a salire e il mio gruppetto rallenta vistosamente così, visto che nel frattempo poco avanti Davide ha già staccato il suo compagno azzurro, decido di forzare un po' per cercare di agganciarlo io e al termine della discesa successiva quando siamo al ristoro del km 5 il buco l’ho chiuso…e dei miei ex compagni di viaggio ho perso sia i bip che le voci ed i respiri.
Il ragazzo è giovane, ha un bel giro di gambe e rilancia subito sul ritmo che riesco a tenere per altri 2/3 km circa di saliscendi dove tengo bene in salita ma cedo in discesa anche perché la stabilità con queste scarpe strette ed alte non la trovo tanto facilmente…soprattutto in curva!
Al km 8 circa siamo controvento e girando ad una curva scoperta mi accorgo di avere il vuoto dietro, quindi decido di mollare la presa pensando anche al medio che ho in programma da fare fra 2 giorni…
Nella parte finale della gara gestisco abbastanza il ritmo senza andare a forzare oltremodo e cercando di correre bene fino al km 10 dove leggo al volo un sorprendente 36’03” per poi terminare la gara con lo speaker che annuncia il mio arrivo tra una gran bella folla che incita e applaude …9 assoluto e primo della mia cat. in 38’16”!?!?…Qualcosa non torna! O i 10.5km sono di più o il 10k era messo male (più probabile!) o entrambe le cose…
Di certo anche gestendo e su un falsopiano a salire non posso aver corso gli ultimi 500mt a 4.26/km, ma va bene lo stesso perché è cmq meglio di quanto mi aspettassi in questo tipo di percorso e dopo tanti mesi senza gareggiare!
Vince il tanto discusso (fin troppo) Yassin seguito da un sempre fortissimo Lorenzo Vergni e dietro un po' staccato il fore Leo Grilli di Umbertite…Grandissima le prestazioni di Fred, che con un gran finale recupera posizioni a ridosso del podio, e di Davide che gestisce alla perfezione la corsa con una gran bella progressione da metà gara in poi e finisce settimo assoluto…il triatleta!
Il ragazzo azzurro mi attende sull’arrivo per i complimenti e scambiamo così quattro chiacchiere …E’ di Fiumicino in vacanza in zona con la fidanzata e mi invita al 10000 della sua città dove ha recentemente corso in 34.03!!!...ecco perché!
Dopo di me ad una 40ina di secondi l’amico Mario Procacci che più invecchia e più stupisce, ma d'altronde il suo passato sportivo parla chiaro e fisicamente pare ancora un ragazzino e mi sa che tra non molto toccherà darsi battaglia in gara! 😉
Foto di repertorio...

mercoledì 6 novembre 2019

FM 2109 - WEEK 10

A tagliando fatto, con Psoas e relativa catena posteriore sistemati e bel massaggio profondo, vado ad iniziare l'ultimo periodo di carico con l'obiettivo di fare circa 100km in 7 sedute... 

Siamo quasi arrivati e d'ora in poi devo stare molto attento a:

1- Non farmi male,

2- Non ammalarmi ...la Rena ha tosse e mal di gola e sono a rischio!

3- Cercare di correre il più possibile sui ritmi gara (!?) ricercando la facilità di corsa

MERCOLEDI': CORSA FACILE 63'29"/12.45KM (mattino a digiuno)
GIOVEDI': RIPETUTE 5*2000/500
VENERDI': CORSA FACILE 83'/16.55KM
SABATO: CORSA FACILE 57'/11KM
DOMENICA: RITMO 53'36"/14.6KM+1.4km def
LUNEDI': RIPOSO
MARTEDI':CORSA LENTA 70'25"/15KM

TOTALE: 91.5 km

MERCOLEDI': Le previsioni meteo mettono pioggia e temporale in giornata quindi si anticipa la previsione e sveglia alle 5.30 per un'oretta tranquilla post trattamento e in preparazione al lavoro sulla potenza aerobica previsto per domani...
Sempre bello correre all'alba in solitaria mentre il cielo che inizia a colorarsi non promette niente di buono per il resto della giornata...

GIOVEDI': In pausa pranzo non piove ma c'è un sacco di umidità...Per i 2000 decido di andare al Lupetto sul collaudato circuito da 2,5km circa...Quindi 2000 forte 500 corsa lenta.
Ho poco tempo in pausa pranzo e poi oggi faccio davvero tanta (troppa) fatica quindi 5 prove possono anche bastare...anzi forse sono state anche troppe!
Nemmeno dopo la gara di Venerdì scorso o dopo il lunghissimo da 37km ho finito così stanco! ...Devo stare attento e capire se è dovuto dal massaggio profondo di Martedì o da un'accumulo di stanchezza che sarebbe poi la peggiore delle cose che mi potessero capitare in questo momento! Mi confronto con Francesca e poi decidiamo il da farsi.

VENERDI': In pausa pranzo tra un'acquazzone e l'altro circa 16,5 km intorno a 5'/km...facili di recupero. Stranamente al contrario di ieri non avvertivo nessuna stanchezza così ho deciso di prolungare la corsa e mettere da parte un pò di km in più.

SABATO: Esco nel pomeriggio nel morbido lungotevere con gli amici per una corsetta tranquilla e tre allunghi nel finale...57' in tutto circa 11km

DOMENICA: Mattina ore 8:30 (ora della partenza della gara) con Fred e Beppe Marini a cui si aggiunge in corsa Massimo Foni (anche lui in preparazione per Firenze).
Cielo sereno e aria frizzantina ...per me è clima ideale per correre, dopo il primo km in 4.10 al secondo siamo già qualche secondo sotto i 4'/km che è poi l'obiettivo che abbiamo in mente.
Io per provare il ritmo gara...Fred per farci circa 30km e decidere poi se doppiare Berlino con Firenze ...Beppe Marini per una ventina di km di medio in preparazione alla mezza e infine Massimo sfrutta la compagnia per farci i 5000...
Tutto torna e va a gonfie vele per sensazioni e ritmo che in qualche km scende anche sotto i 3'45"/km e si chiacchiera abbastanza agevolmente...Non riesco quasi a crederci.
Troppo bello, sto proprio bene questa mattina nonostante il duro allenamento fatto Giovedì, le gambe girano benissimo e aerobicamente non fatico oltremodo e più di una volta Beppe mi dice che se si va troppo forte la colpa è mia che tiro il gruppetto...
Troppo bello dicevo, e infatti all'improvviso, così come successo Domenica scorsa a Fano, dopo 14 km circa di ritmo la caviglia dx all'improvviso ha iniziato a dolere così forte da costringermi a zoppicare per qualche metro e fermarmi poi...
Fred prova ad allentare il soleo e sembra che il dolore stia rientrando ma dopo pochi passi di corsa decido che in quelle condizioni non ha senso continuare e rischiare di compromettere definitivamente il tutto così visto che siamo non troppo lontano da casa decido di rientrare camminando...Almeno un'altra decina di km li avrei fatti volentieri e forse avrei allungato anche con Fred nel finale se non fossi stato troppo stanco, ma questo è, e meglio che niente mi tengo le belle sensazioni nei 14 km circa fatti...
La sensazioni provate oggi confermano la mia convinzione di aver lavorato bene in questo periodo, peccato per questi 2 stop domenicali che proprio non ci volevano!
Sistemiamo il soleo e la caviglia, recuperiamo bene e poi se tutto è a posto riprovo verso fine settimana una corsa lunga sul ritmo per testare il tutto...e speriamo bene!

LUNEDI': Il dolore alla caviglia va molto meglio ma da stamattina mi fa male il tendine d'achille dx all'attaccatura del muscolo...in alto. 
RIPOSO e visita da Andrea che mi tratta, mi taglia una parte di scarpa che preme sulla ciste che ho nel collo del piede, mi dice cosa devo fare e soprattutto mi tranquillizza un pò... devo correre con la scarpa "modificata" e poi domani tornare da lui!

MARTEDI': In pausa pranzo il fastidio al tendine è ancora presente e dopo fatti gli esercizi di  eccentrica che mi ha indicato Andrea parto con cautela con le scarpe da gara modificate...poche centinaia di metri ed il fastidio sparisce così spingendo fino al lento ne approfitto per farne 15 intorno a 4'40"/km...70' circa.
Come d'accordo dopo pranzo faccio un salto da Andrea che mi tratta ancora e mi dice che secondo lui l'infiammazione è lieve e non può pregiudicare la maratona...speriamo e speriamo che regga anche la scarpa tagliata!

In 6 giorni ho corso poco più di 90 km e nonostante tutto posso ritenermi soddisfatto ma mi manca ancora una volta il test sul ritmo che spero di poter fare entro la fine della settimana!

giovedì 31 ottobre 2019

FM 2109 - WEEK 9

Settimana di scarico dove i km saranno dimezzati e cercherò di lavorare sui ritmi.
Venerdì farò una gara come test per capire a che punto siamo con la forma e se avrò recuperato ed il tempo lo consente Domenica a Fano sentirò ancora Richi per un lavoretto sul ritmo per il resto riposo o corse brevi. 


MERCOLEDI': CORSA LENTA 9 KM CON ALCUNI ALLUNGHI
GIOVEDI': RIPOSO
VENERDI': GARA META' MEZZA 1,5+10.5+2...14KM
SABATO: RIPOSO
DOMENICA: MEDIO 3+8,5+4.5 ...16KM
LUNEDI':RIPOSO
MARTEDI': CORSA LENTA 12.25KM

TOTALE: 51.25 km

MERCOLEDI': In pausa pranzo corsa lenta con qualche allungo deciso dopo 15'...3x1'/1'+1*30".
dato che le gambe le sentivo stanche ho deciso di finire la corsa con il lento...poco più di 9 km in 46' circa

GIOVEDI': Piove e ho bisogno di recuperare in vista della gara di domani...RIPOSO

VENERDI': GARA test, Metà Mezza a Trestina...10.5km.
Partenza in buona spinta e mi accodo subito al gruppetto dei compagni della Tiferno Daniele e FIO DJ e ad uno sconosciuto arancione e preceduti da circa una decina di ragazzi  che pian piano sulla scia del discusso Yassin prendono il largo...
Poco più avanti Davide e un'altro ragazzo ci precedono viaggiando più o meno al nostro stesso ritmo quando abbiamo percorso circa 2/3 km sul ritmo di 3.35/km circa e la strada inizia a salire.
Capisco fin da subito che in questa parte a salire del percorso dovrò essere io a dettare il ritmo e dopo nemmeno 100mt perdo i respiri degli altri e mi avvicino al ragazzo che faceva compagnia a Davide che nel frattempo ha preso diversi metri di vantaggio su di lui.
Continuo a spingere anche nella successiva discesa e chiudo sul ragazzo dalla canotta azzurra quando siamo al ristoro di circa metà gara...è di Fiumicino in vacanza in zona e non lo conosco ma è abbastanza giovane (M35) e ha un gran bel giro di gambe e pare gestire bene lo sforzo.
Infatti dopo un km circa inizia a pigiare con più decisione e io non reggo più il suo ritmo se non forzando oltremodo, ma le gambe sono stanche e non seguono le mie intenzioni, quindi decido di mollarlo subito e gestire in questo finale controvento e a salire leggermente il grande vantaggio nel frattempo guadagnato pensando già al medio in programma fra un paio di giorni.
Al km 10 do un'occhiata al crono che segna un'inaspettato ma non so quanto veritiero 36:03...infatti nei successivi 500mt finale il crono all'arrivo dice 38.16 e seppur gestendo non posso aver rallentato così tanto!
Il ragazzo che mi ha preceduto mi attende all'arrivo per farmi i complimenti (...mi avrà visto così vecchio?) e mi invita al 10000 di Fiumicino dove lui ha recentemente corso in 34:02!...ecco perchè!
Alla fine stando ai dati di gara ho corso alla media di 3'39"/km,  che considerando percorso, vento e stanchezza nelle gambe per via degli oltre 330km delle ultime 2 settimane, mi soddisfa appieno.

SABATO: Siamo a Fano, piove e non voglio fare troppi km in questa settimana di scarico quindi...Riposo

DOMENICA: La mattina parto da casa e mi scaldo per raggiungere il lungomare ...4.40 -4.25 - 4.10, sento che le fatiche non sono del tutto recuperate ma provo lo stesso a forzare un pelo e aiutato da un leggero venticello mi ritrovo a correre in direzione Pesaro sul passo dei 3.55/km senza forzare nemmeno tanto a livello aerobico.
Rigiro al km 10 (così da arrivare a 20 totali) e controvento cercando di mantenere la stessa fatica il lap 11 segna 4:01 bene, ma forse ho forzato un pò troppo quindi mollo un attimo perchè voglio arrivare a farne una quindicina di medio senza ammazzarmi di fatica.
Non riesco nemmeno a chiudere il km12 che all'improvviso una fitta al tallone del piede Dx...quello che mai mi ha dato fastidio, mi costringe a fermarmi per vedere cosa sia successo.
Tolgo la scarpa e controllo l'allacciatura, massaggio il piede e rimetto la scarpa e il dolore passa dal tallone alla parte anteriore della caviglia e non mi permette di correre. Il tutto nel giro di 10 al massimo 20 metri di corsa...da nessun fastidio a fermo!
Cammino (male) per un pò e dato che sono lontano da casa e non voglio far preoccupare troppo la Rena provo a corricchiare dapprima a fatica poi man mano sempre meglio quindi rientro alternando corsetta a camminata...Boh speriamo bene, Martedì sono da Andrea per il tagliando e sentiamo che mi dice.

LUNEDI': La caviglia dopo terapia di ghiaccio e arnica è ancora un pò dolorante ma va molto meglio...spioviccica, oggi riposo precauzionalmente.

MARTEDI': In pausa pranzo con la pausa pioggia approfitto per testare le condizioni della caviglia destra ancora un pò dolorante al tatto e dato che a anche a freddo non ho alcun fastidio in corsa ne approfitto per spingere un pò stando attento alla risposta che ne consegue...niente dolore e quindi si va... 12.3 km in 57'29"...e dopo pranzo tagliando da Andrea e ne approfitterò anche per capirci un pò su quello che è stato.

Concludo così questa settimana di scarico fatta di poco più di 50km, diversi buoni ritmi e tagliando precauzionale che male non fà! 


mercoledì 23 ottobre 2019

FM 2109 - WEEK 8

Seconda settimana di carico scalando di una decina di km il carico totale settimanale e quindi circa 110 saranno i km da macinare in questi giorni quando siamo a un mese circa dalla gara...
In programma oltre al lavoro sulla potenza aerobica per sveltire un pò i ritmi anche il terzo lunghissimo da 36km...Probabilmente nel fine settimana.

MERCOLEDI': Potenza aerobica 8*1000/500 - 22 km
GIOVEDI': Corsa Facile 15km
VENERDI': Corsa Facile 12,5km/63'
SABATO: RIPOSO...MTB 1h20' AGILE
DOMENICA: LUNGHISSIMO 37KM
LUNEDI': LENTO con allunghi nel finale  12.25 km - 60'
MARTEDI': FACILE 12.25 km - 62'

TOTALE: 111 km

MERCOLEDI': In pausa pranzo fa caldino (circa 25°) e quindi con Andrea Urba e Diego 
ci buttiamo nel terreno battuto del più fresco lungotevere.
Lungo riscaldamento prima da solo poi in chiacchiera con gli amici per circa 7km in poco meno di 37' e poi via per un, per me, tostissimo 8*1000/500 con le gambe che non hanno ancora del tutto recuperato il gran bel lavoro di Domenica a Fano...
I ritmi abbastanza costanti dicono che si corre intorno a 3.40 nei 1000 e 4.35 nei 500 di recupero che tutto sommato (condizione non ottimale, temperatura e terreno battuto) va più che bene...anche se a dire il vero almeno 10 prove avrei dovuto farle, ma la stanchezza e un doloretto alla pianta del piede sx mi hanno consigliato di non esagerare e di optare per un lungo defaticamento di circa 3km.

GIOVEDI': Corsa facile per 15km in pausa pranzo...Ne erano previsti 12km ma dato che oggi era un pò più freschino ne abbiamo approfittato per mettere fieno in cascina.

VENERDI': Corsa facile per 12km in 63'...Recupero ancora

SABATO: In vista del lunghissimo di domani e col piede Sx non ancora a posto decido di non correre e uscire in mtb agile per poco più di un'ora.

DOMENICA: Alle 9 una fitta nebbia e il fastidio al piede consiglia di abbandonare l'idea di corre su asfalto ed optare per il sicuro e morbido lungotevere.
Parto da subito deciso sul piede dei 4.40/4.35 prudenti perchè questo lunghissimo lo voglio finire bene... 
Una decina di km e dopo aver visto sfilare gran parte del marathon cdc incontro Diego  e gli altri e così torno indietro con loro per poi riaccompagnarli al canoa club cdc ed inevitabilmente il ritmo si porta sui 4.25/km fino al km 20 circa dove dopo il gel e la sosta al bagno e a bere riparto per rientrare verso casa senza forzare ancora per altri 10km circa stando sempre intorno ai 4.30/km che risalendo il sentiero battuto male non è.
Prima di Selci sono al km 30 e confortato dalle sensazioni in corsa decido di forzare un pò in questi ultimi km dove il sentiero sale con più decisione...
Mi meraviglio, nonostante corressi con margine, vedere il lap segnare intorno a 4.20/4.25 in questo punto del percorso e con oltre 30km alle spalle quindi spingo ancora fino a correre gli ultimi 3 km circa su asfalto intorno ai 4'/km e quando finalmente scocca il lap 36 sono passate poco meno di 2h42'...e dato che non ho dolori e quando sto bene non mi basta mai decido di non rientrare subito verso casa ma di deviare e defaticare con un altro km a 4.45 circa... e così sono 37 i km fatti oggi!
Sensazioni più che buone e se penso che quando feci il primo lungo da 30km in certi tratti faticavo correndo a 4.45 mi rendo conto che la cilindrata sta crescendo e d'ora in poi in queste 4 settimane che rimangono alla maratona non devo fare altro che lavorare sul ritmo gara presunto...che sarà?  boh non un'idea ben precisa... a spanne direi tra 3.50 e 4/km! forse farò un test o una gara test...vedremo.

LUNEDI': Oggi in pausa pranzo dopo qualche km facile buon lento con allunghi nel finale... 12.25km in 60'circa

MARTEDI': Ho replicato il giro di ieri facendo qualche allungo dopo 15' di corsa.. e poi correndo facile per il resto...12.25km in 62'circa.

Si chiude così questa seconda settimana di carico con 111km e il maggior numero di km in una seduta (37). Forse il blocco di carico (121+111) più tosto dell'intera preparazione che mi lascia buone sensazioni e un doloretto a freddo al piede sx...ci stà!
Ora settimana di scarico sperando di recuperare anche il piede e provando a spingere in una garetta per capire a che punto è il motore...e la carrozzeria.   

mercoledì 16 ottobre 2019

FM 2109 - WEEK 7

Come detto il dolore alla caviglia mi ha costretto ad anticipare di qualche giorno la settimana di scarico appena conclusa (circa 50 km come previsto) e così iniziamo queste "strana" settima settimana che andrà dal Mercoledì al Martedì successivo...e poi vedremo.
Questa chiaramente sarà una prima settimana del terzo blocco di carico con l'obiettivo di raggiungere i 120km. che saranno il max settimananle dell'intera preparazione perchè poi intendo scalare con l'avvicinarsi della gara.

MERCOLEDI': Potenza aerobica 4*3000/1000 - 23.5 km
GIOVEDI': Corsa Lenta 18,25 km / 88'4" (4'50"/km)
VENERDI': Corsa facile 19.5 km/96'11" (4'56"/km)
SABATO: Corsa facile 8 km/40'
DOMENICA:Lungo Collinare con finale in piano in buona spinta 27,5 km
LUNEDI': Corsa facile 11.85km/62'circa
MARTEDI': Corsa facile 12.15km/64'circa

TOTALE: 120,75 km

MERCOLEDI': In pausa pranzo il fastidioso vento di oggi consiglia di fare il lavoro sulla potenza aerobica nel più riparato lungotevere e dato che i km previsti saranno abbastanza correre nel fondo morbido male non fa e pazienza se il ritmo ne risentirà un pò...
Parto poco dopo le 12 e già dai primi passi il dolore dietro al ginocchio mi mette un pò in allarme... continuo col dubbio se azzardare o meno sperando che scaldandosi la cosa migliori un pò...
Dopo 10' circa di riscaldamento incontro Diego e Giovanni e ci buttiamo nel percorso alberato che costeggia il grande fiume ed il fastidio in chiacchiera ed aumentando un pelo il ritmo si allevia di molto fino a sparire negli allunghi che faccio di prova...bene.
Il riscaldamento di 4,5km vola via in chiacchiera a circa 4.45/km di media, viziata un pò dall'incontro degli altri...io lo facevo a 5'/km circa prima di incontrarli...poi 4.30/4.35 e si sa com'è in compagnia!
Si parte per i previsti 4*3000m con recupero attivo di 1000m...totale 16km di lavoro e poi def...
Giovanni tira il primo intorno a 3.40/km ma ci saluta dopo nemmeno 2k e si ferma...il lavoro lui l'ha fatto ieri!
In compagnia di Diego senza spingere mai oltre il necessario e badando a correre bene completiamo le prime 3 prove e poi ci dividiamo perchè si fa tardi e bisogna rientrare al lavoro e così l'ultimo 3000 più 1000 l'ho corso in solitaria e tra stanchezza e percorso a salire il ritmo ne ha risentito un pò.
I restanti 3 km che mi separano da casa sono poi stati di defaticamento a 5.25/km di media... e a questi ritmi il fastidio torna...Niente toccherà correre solamente fortino!
Soddisfatto delle sensazioni provate in corsa dove ho percorso complessivamente 23,55 km in 1h43'4" ...e dei 16km complessivi di lavoro alla media di 4.05/km che considerato tipo di percorso, vento ecc. ecc. è più che buono per me.
Per il dolore dietro al ginocchio sento Andrea il mio aggiustatore di corpi che al volo mi tranquillizza un pò... Si tratta di adattamento alla nuova postura dopo trattamento e per questo nelle 24/36 ore successive sarebbe indicato non correre!

GIOVEDI': Corsa lenta in pausa pranzo con Diego per 18,25 km a 4.50/km ...Nessun dolore (Al solito Andrea c'ha preso al volo) e gambe non malaccio ...molto bene!

VENERDI': Ancora km facili in cascina in pausa pranzo...19,5km in 1h36'11"

SABATO: Volevo provare le scarpe da gara prima del lungo di domani così ho fatto una corsetta facile di circa 40'...Scarpe sembrano ok!

DOMENICA: Sono a Fano e come sempre sarà un piacere fare una sgambata con il maratoneta Richi fresco vincitore dell'ultima Nerone Run e secondo assoluto domenica scorsa alla gara dei 3 Colli di calcinelli...Prepara Ravenna e Reggio ed è in ottima forma!
Siamo d'accordo che alle 9.00 lo aspetto a casa mia già riscaldato per non fargli perdere il ritmo che già lui stà tenendo da 5/6km.
Si andrà insieme nel lungomare avanti e indietro nella ciclabile che unisce Fano a Pesaro finchè lui nella parte finale dei suoi 34km non pigierà un pò sull'acceleratore per raggiungere ritmi a me proibitivi dopo i miei circa 25km.
Niente di tutto questo...Richi è così e anche io un pò!
E' rimasto chiuso fuori casa e quindi andiamo a Rosciano dai genitori per prendere la copia delle chiavi di casa sua e poi dato che da li vicino si sale al santuario di Monte Giove tutto il programma va a monte e ci gustiamo un fantastico collinare di oltre 17km per poi scendere poi tra Pesaro e Fano e rientrare verso casa in buona spinta (3.50-4'/km) negli ultimi 8km. Così io finirò la mia corsa, dopo esserci salutati, con 1 km di defaticamento per un totale più o meno di 27,5km in 2 ore circa volate via...Mentre i suoi 34 son diventati 37,5!
Ottime sensazioni soprattutto nel finale in spinta...gran bell'allenamento! Richi super.

LUNEDI': Corsa facile in pausa pranzo 62'/12km ...buon recupero per gambe ancora indolenzite...in serata stretching!

MARTEDI': Corsa facile in pausa pranzo più o meno come ieri ma essendo solo ho fatto qualche allungo e lavorato un po sulla frequenza di passo...64'/12Km e un pò.

lunedì 7 ottobre 2019

FM 2109 - WEEK 6

Questa sarà un'altra settimana di carico con l'obiettivo di raggiungere ancora i 110km della precedente.

Cercherò di recuperare il lunghissimo nelle prime uscite per lavorare sulla potenza aerobica verso metà settimana e fare un bel lungo nel fine settimana... l'ideale sarebbe fare circa 25km intorno a 4.20 correndo in con un minimo di margine per avere ancora energie da dedicare poi ad una buona progressione finale.

LUNEDI': CORSA LENTA 12.5 km

MARTEDI': CORSA FACILE 17 km
MERCOLEDI': RIPOSO (DOLORE ALLA CAVIGLIA SX)
GIOVEDI': RIPOSO (DOLORE ALLA CAVIGLIA SX)
VENERDI': LENTO LEGGERMENTE PROGRESSIVO 12 km
SABATO: RIPOSO (2 ORE MTB)
DOMENICA: LONGO CON VARIAZIONI 17 km
LUNEDI': CORSA FACILE 12.25 km
MARTEDI': CORSA FACILE FACILE 8.5 km

TOTALE: 49,75 km considerando da Mercoledì in poi per la settimana di scarico

LUNEDI': In pausa pranzo con qualche doloretto alle caviglie parto per andare incontro a Diego percorrendo parte delle strade già fatte ieri in gara e dopo 20' circa di corsetta inizio a fare degli allunghi facili da 20"/30" ogni 2'/3' circa a sensazione giusto per allungare un pò la falcata senza forzare mai oltremodo la spinta...63'09" per 12,5 km di corsa facile e allunghi.

MARTEDI': Appena alzato dal letto un doloretto alla caviglia SX che è sparito dopo un po di manipolazione e qualche passo...il lunghissimo inizia a presentare il conto?
Nel corso della giornata il dolore non c'è e nel tardo pomeriggio provando a correre facile nel morbido lungotevere non avverto dolore e quindi procedo per 17 km facili di recupero. In serata però il dolore torna a farsi sentire, quindi ghiaccio e arnica e speriamo bene.

MERCOLEDI': I primi passi al risveglio sono problematici ...La caviglia fa male! Ghiaccio, manipolazione e arnica alleviano il dolore e camminando e sulle scale non ho problemi, ma oggi riposo e domani anche... 
So che ci sono doloretti, fisiologici per chi fa tanti km come me in questo periodo, che spesso se ne vanno così come sono arrivati senza creare particolari problemi.
Ma non sono tranquillo quindi ora finchè la caviglia non sarà a posto eviterò di correrci sopra per evitare di peggiorare la situazione.

GIOVEDI': La caviglia fa ancora male la mattina "a freddo" poi migliora già dopo i primi passi... E POI Impegni di lavoro, yoga e precauzione mi consigliano di RIPOSARE anche oggi.

VENERDI': Nel tardo pomeriggio riprovo sul morbido lungotevere e dopo i primi 6 km dove cerco di capire come sta sta caviglia, fresco dei 2 giorni di riposo e confortato dall' assenza di fastidio di dolore in corsa, inizio a spingere per un rientro un po più brillante...12 km, ghiaccio e aspettiamo domattina  a freddo che dice.

SABATO: Al risveglio il fastidio c'è ma è leggero e metto ghiaccio mentre faccio colazione poi la scaldo un pò portando la Nina al mercato e nel pomeriggio preferisco uscire in MTB per un paio di orette facili... a questo punto questi giorni saranno la settimana di scarico un pelo anticipata così mi adatterò ancora una volta e ricomincerò il carico con settimane che andranno dal Mercoledì al Martedì...

DOMENICA: O la va o la spacca...Mi unisco al gruppo di amici e dal Canoa Club di Città di Castello partiamo per un lungo lento lungotevere direzione sud...accompagnando la corrente del fiume dopo 40' circa decidiamo di tornare indietro e come spesso accade la corsa tende a diventare un po più svelta ...Con Nicolò allunghiamo un pelo sul resto del gruppetto che inevitabilmente si allunga.
Il ragazzo è giovane ed in forma (domenica ha corso i 14km non facili delle Lamarina a 3.26 di media) e per me è un valido supporto perchè sebbene molto più veloce risente dei oltre 100km già fatti in questa settimana e del lavoro sulla potenza aerobica del giorno prima... Perfetto per me che seguendo la sua scia mi trovo a variare più volte e per tratti vari l'andatura e rientriamo così in 38' circa percorrendo più o meno 17 ottimi km... La caviglia non grida vendetta e meno male!...ghiaccio per precauzione.

LUNEDI': Come detto per cause di forza maggiore ora le mie settimane di corsa andranno dal Mercoledì al Martedì successivo...Oggi continua quindi la settimana di scarico e in pausa pranzo corsa lenta per 12,25km/60'30"

MARTEDI': Alle 13 sono da Andrea il mio aggiustatore di corpi di fiducia che mi sistema il flessore Sx un pò contratto e mi sblocca il bacino che fa un bel chiocco...Nel tardo pomeriggio parto per una corsetta facile facile che di facile però avrà ben poco.
Da subito a ritmo blando corro male e fatico tanto poi un dolore alla parte terminale alta del polpaccio dx mi mette in allarme e se possibile peggiora ancora di più le sensazioni che provo correndo...8,5km circa e sono a casa.
Avverto Andrea che mi dice che si tratta di normale adattamento alla "nuova" postura dopo trattamento e ci vogliono 24/36 ore per adattarsi...è fisiologico.

martedì 1 ottobre 2019

FM 2109 - WEEK 5

Dopo l'imprevisto all'occhio e la buona settimana di ripresa si decide di riprendere la preparazione con un secondo blocco fatto di 2 settimane di carico da circa 110 km l'una.
Proverò a lavorare sulla potenza aerobica con qualche ripetuta con recupero attivo in mezzo alla settimana e programmo un secondo lunghissimo da 33km per il fine settimana, magari sfruttando la gara del paese per correre un pò in compagnia...che male non fa!
Per il resto corsa lenta e facile a far km.

LUNEDI': CORSA LENTA 11.7 km
MARTEDI': CORSA FACILE 16 km
MERCOLEDI': CORSA FACILE 12 km
GIOVEDI': POTENZA AEROBICA 3*2000/1000 12,3 km
VENERDI': LENTO CON LEGGERA PROGRESSIONE 17 km
SABATO: CORSA FACILE FACILE 8 km
DOMENICA: LUNGHISSIMO 33km

TOTALE: 110 km

LUNEDI': In pausa pranzo, con gambe toste ma indolenzite dal lungo collinare di ieri, parto per una corsetta facile facile di recupero che dopo un paio di km, incrociando Diego e Giovanni triatleta, si trasforma in un buon lento di 57'...e addio recupero.

MARTEDI': Se voglio recuperare oggi devo evitare incontri pericolosi e quindi parto in leggero anticipo a vario un pò il solito percorso. Correndo poco sopra ai 5'/km la fatica è davvero minima e quindi ne approfitto per mettere in cascina un pò di km sfruttando appunto la partenza un pelo anticipata...81'15" per 16km di corsa facile.

MERCOLEDI': In pausa pranzo piove ma soprattutto tuona, quindi rimando al tardo pomeriggio dopo il temporale i 12km facili facili su un lungotevere umido che si respira acqua.
C'ho messo qualche allungo breve e facile a far girare le gambe nel finale...Buon recupero in vista del lavoro sulla potenza aerobica previsto per domani.


GIOVEDI': Ieri sera appena rientrato dalla corsetta trovo la Rena sul portico con quell'espressione disperata che purtroppo altre volte ho avuto modo di vedere...Mentre ero via Duccio ha chiamato al mio cell. dal lavoro e rispondendo è venuta a sapere che Cristian ha deciso di lasciarci!...Si è tolto la vita.
E' stato devastante! Lavorava con noi da quando aveva 18 anni, abbiamo condiviso esperienze lavorative ed extra-lavorative per oltre 25 anni e anche se da qualche tempo non era più lui non avevo minimamente percepito quello che gli frullava per la testa...anzi nell'ultimo periodo aveva anche incominciato a correre e fatto il certificato per iscriversi ad una società...ma niente.
Dispiace tanto ma lo devo accettare, Cristian ha fatto la sua scelta, premeditata e pianificata, non serve andare a sindacare sui motivi ...Indietro non si torna.
Oggi siamo quindi chiusi per lutto e nel pomeriggio (prima non ci sono proprio riuscito) provo a distrarmi con la corsa e mi impongo inutilmente di fare il lavoro pianificato. Non ci riesco, di solito la corsa e la fatica mi aiutano a non pensare ma questa volta non è così e dopo solo 3 2000 un po così rientro a casa e vado all'obitorio...Passerà, so per esperienza che il tempo e la ragione saranno dalla mia parte.

VENERDI': Nel tardo pomeriggio parto e mi butto nel lungotevere correndo per lo più  a sensazione fino al ponte di legno dove schiaccio il lap a 41'21" e torno indietro a risalire la corrente corro facile, la leggera fatica mi tiene impegnato e mi aiuta a non pensare troppo. Con un ultimo tratto di corsetta rientro dopo 40'10" e 17km circa percorsi.

SABATO: Alle 10 c'è il funerale quindi decido di andare presto alle 7 circa per una corsetta facile facile oggi altro non avrei potuto fare e poi domani volevo fare il lunghissimo programmato...Non ho il crono ma ad occhio avrò corso per poco meno di trequarti d'ora per percorrere circa 8 km. Ottimo defaticante...ci voleva proprio.

DOMENICA: Alle 10.20 è prevista la partenza della Maratonina Lamarina, la gara di casa, e come pianificato decido di correre prima 19 km facendo 3 volte il giro dei Badiali da 5 km per poi tornare in paese nei pressi della partenza dopo aver cambiato divisa.
Alle 8.45 parto trottorellando per circa un km, l'aria è freschina e la nebbia non aiuta certo la respirazione ma tant'è, do il via al crono e parto assestandomi subito su di un ritmo di circa 4.30/4.35...
Sfrutto questo allenamento per continuare a testare i carbogel che spero mi aiutino anche per il resto della corsa a venire e così al km 13 prendo il primo gel e ripassando per casa, con la collaborazione della Rena, faccio il cambio casacca e un bicchier d'acqua e così senza stoppare il crono mi dirigo verso il centro del paese mischiandomi al via e vai dei tanti che colorano la vie del paese.
Saluto i tanti amici ritrovati e l'attesa della partenza in fondo al gruppone corricchiando avanti e indietro per non fermarmi mai fa salire un pò il ritmo della corsa, ma non fa niente poi in gara avrò gli stimoli giusti per qualificare la parte finale del lunghissimo.
Al via della gara il primo km è un pò difficile dato che mi trovo anche a dover superare i NC che partono camminando e prendono tutta la carreggiata...marciapiedi compresi, ma ci stà con otre 1000 gambe più o meno svelte al via.
Senza forzare mai troppo dopo un paio di km raggiungo la Benedetta che mi dice di essere appena rientrata dal Perù e corre intorno a 4.20 senza velleità alcuna, così mi metto con lei che km dopo km mi racconta il viaggio fatto con Michi nel bel paese dalle altissime montagne e al km 26 prendo un'altro gel giusto prima di un ristoro e così ci bevo dietro un pò d'acqua.
Ma si sà che la competizione non sempre si riesce a tenere a bada così a -3 dal km la Bene decide di andare a riprendere le 2/3 ragazze che ci avevano superato nei km precedenti e avevamo deciso di lasciare andare...
Il finale della Lamarina è famoso per non essere per niente facile ma la ragazza ha una caparbietà incredibile e si mette poco sopra i 4/km recuperando oltre alle ragazze di prima anche altre 2 ragazze e mi permette di qualificare al meglio il mio Lunghissimo.
Alla fine dopo 2h29'59" saranno 33 i km percorsi oggi (tralasciando il primo di riscaldamento) ...110 settimanali, Bene molto bene! Ora pensiamo a recuperare con sali, aminoacidi e un bel piatto di pasta dalla mamma e poi qualche corsetta nei giorni a venire.