PRIMAVERA 2019
Una serata tra amici, una decina quelli del ’70 che si
trovano ormai da diversi anni per passare qualche serata insieme in casa di uno
o dell’altro …Stasera siamo in campagna da Andrea.
Un piatto di pasta un bicchiere o due di buon vino e tante
chiacchiere e racconti davanti ad un bel camino acceso.
Spesso sono gli stessi racconti già sentiti in altre
occasioni a ripetersi, magari raccontanti da persone diverse e ci si ride di
gusto lo stesso… Si stà veramente bene in queste occasioni di ritrovo.
Ogni tanto capita di sognare e cercare di immaginare ancora
una vacanza insieme, come quando si andava a Riccione a diciott’anni con la
macchina di Albe… e così Pippo, podista di lunga data come me, la butta la!
“Albe il prossimo anno si fanno 50 anni perché non si
organizza di andare alla maratona di NY per festeggiare questo traguardo? “
Mi piace l’idea e piace anche agli altri che verrebbero
volentieri “Magari a fare solamente il tifo” come dice Nico!
In realtà per motivi vari ma principalmente perché non ho
proprio voglia, non corro da mesi e mi pesa il dover riconciare a faticare con
questo caldo e la corsa non è nemmeno una delle mie priorità in questo periodo.
Pero ogni tanto ci penso alla maratona e alle emozioni
provate a Fano ormai 5 anni fa!
Il primo di Giugno con una preparazione assai precaria mi
presento al via degli Italiani Master di Genova con i colori Bianco Verdi
dell’Atletica Castello per correre un 10000 che come logico che sia non riuscirò
nemmeno a corre per metà della sua distanza! ...E sono di nuovo fermo per
infortunio.
Niente, non c’è verso di correre, sono guarito ormai ma non
ho proprio voglia e quando penso di ricominciare poi va sempre a finire che
prendo la Nina e mi faccio una bella passeggiata con lei… che tanto si diverte
a scorrazzare nei sentieri dei boschi sopra al paese.
ESTATE 2019
Ad Agosto per qualche giorno siamo a Caprile a casa della
Rena e con la Nina si fanno delle lunghe passeggiate per i bellissimi sentieri
del vicino Monte Fumaiolo ed è proprio in una di queste che incontrando un
gruppo di ragazzi in corsa il pensiero torna alla maratona!
Quassù il caldo non da fastidio e l’ambiente è molto
stimolante per ricominciare a correre, quindi decido di ripartire dapprima
inserendo un po' di corsa nelle lunghe camminate nei boschi e poi pian
piano…ricorro.
A metà mese per la festa del paese arrivo a correre per
oltre un’ora collinare e alla fine inserisco anche dei timidi allunghi in
salita…da pianta a pianta! …Fatico e corro pianissimo ma mi diverto da matti!
Ancora una volta il Fumaiolo a me risulta magico e a fine
mese arrivo all’ora e mezza di corsa sempre con allunghi in salita nel
finale…da pianta a pianta!
Ma il pensiero alla maratona ogni tanto risalta fuori e così
in una di queste ultime corse che prende forma questa nuova sfida… Prendo il
calendario e vedo che con l’inizio di Settembre siamo a 12 settimane dalla
maratona di Firenze!
Perfetto, a 49 anni suonati ho tutto il tempo che serve per
rimettermi in gioco e per dimostrare a me stesso di cosa sono ancora capace di
fare.
Così in questi giorni di fine Agosto riprendo gli ormai
datati consigli del Prof. Donati, butto giù una bozza di preparazione e chiedo
il supporto della Francesca che tra atletica ed atleti tanto ha vissuto e tanto
ne sa!
Tra impegni di lavoro e famiglia non ha molto tempo da
dedicarmi ma riuscirà cmq con i sui validissimi consigli a supportarmi e soprattutto
limitarmi nei ritmi durante tutta la preparazione.
Come è normale che sia ad una certa età quando si arrivano a
fare più di 100km a settimana i piccoli infortuni sono praticamente inevitabili
ma anche con il suo aiuto ho saputo limitarli e mi sono fermato quando era
giusto farlo così come da lei consigliato…
Niente ha potuto invece col tappo del prosecco che mi è
finito in un’occhio e mi ha tenuto fermo dal tutto per diversi giorni, costringendomi
ad anticipare una settimana di scarico e riprogrammare la preparazione…Poco
male, poteva andare molto ma molto peggio!
In questo periodo di fermo totale di aiuto psicologico è
stato il dott. Filippo, così come nella parte finale della preparazione lo è
stato Andrea che, oltre a sistemare una caviglia e un tendine d’achille che chiedevano
pietà e non mi hanno consentito di portare in fondo alcuni test sul ritmo, ha
saputo alimentare in me la speranza e la determinazione giusta per affrontare e
portare a termine la maratona…
Ci siamo, mentre scrivo è Venerdì, ho già fatto i biglietti del treno per Firenze e dopo domani sapremo come
sarà andata a finire questa avventura!
Comunque vada mi ha già regalato corse ed emozioni uniche e
di questo ringrazio già da ora Pippo che con quella battuta su New York ha dato
il via a tutto, la Rena che mi ha sopportato in questo periodo, il dott. Filippo e Andrea per quanto sopra raccontato, Richi per le bellissime
corse tra i monti di Fano, Poi via via Diego, Anto, Andrea, Nicolò, Fred, Beppe
Marini e Beppe Cardelli per la compagnia negli allenamenti più o meno lunghi e
più o meno tirati e la Francesca che anche a distanza ha saputo essere quasi
sempre presente.
Un grazie particolare va al Fumaiolo che dall’alto dei suoi
1400mt ancora una volta per me è stato MAGICO!
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