domenica 28 ottobre 2012

Maratonina città di Arezzo



Finito l’acquazzone, quando sono le 10 al via mi ritrovo in mezzo al gruppone e noi della 10k si parte in contemporanea  alla Mezza.
Parto tranquillo nelle gambe ho solo un paio di settimane di preparazione e Venerdì ho fatto le ripetute in salita che qualche segno lo lasciano..
Siamo tanti davvero e partire in mezzo a tanta gente mi aiuta a non esagerare nei primi km ..a occhio si va intorno a 4/km forse un po’ sotto ma bado bene a non strafare.
Poco dopo il km 3 mi supera Checco che arrivato in ritardo parte per ultimo e cerca di recuperare terreno su quelli che fanno i la 21 come lui, Antonio ha una leggerezza di corsa impressionante e un’elasticità da paura è uno spettacolo vederlo correre  ..1h10’ il suo tempo finale!!!!!!!!!!!!
Lo vedo sparire e continuo con la mia corsa recuperando posizioni su posizioni senza peraltro forzare sul ritmo ..sono in troppi a partire sparati!
Al  km 6 decido di aumentare un po’ e al km 7 ancora un po’ di più e finendo in costante ma buona progressione mi viene facile superare gruppi di ragazzi come se fossero quasi fermi  passo al 10000 in poco più di 37’..almeno così mi riferisce Davide che arriva subito dopo di me visto che come al solito non ho preso ne parziali ne finali …ma che ci farò io col crono?!
Terminata la mia gara torno indietro per attendere che arrivino gli amici e accompagno la Gaia all’arrivo stanca ma contenta della sua buona prestazione.
Poi torno poco prima del km 20 ad attendere quelli della mezza e vedo passare il primo che chiuderà in 1h01’ con la scarpa completamente sciolta, aspetto passare i miei compagni di squadra e Simoncino, che alle 8 mi aveva detto di non venire a correre perché stava male e non aveva dormito e poi ha corso con un sasso dietro al calcagno dal km 10 in poi che gli ha procurato un buco impressionante, è il primo che passa e chiude in 1.12..
Anto lo accompagno per un tratto e fatico più che in tutta la mia gara 1.13..per lui
Poco dietro Diego che chiacchiera come se fossimo in allenamento e col lui arrivo fin quasi sotto l’arrivo 1.15.. il suo time
Poi Francesco che con un deludente per lui 1.17.. e in preda ai crampi si laurea campione italiano Medici!
E via via gli altri..

giovedì 25 ottobre 2012

DALLA NEBBIA SBUCANO FUORI LE BELLE SENSAZIONI..


Sono sveglio da prima delle 3 e non c'è verso di riconciliarmi con il sonno, così alle 5e15 mi decido, mi alzo dal letto, vado e scopro che a PdP alle 6 di mattina e con 6° di temperatura c'era diversa gente pronta per fare una bella corsetta.
Eravamo in più di 10 a scorazzare trà la nebbia per le vie del borgo e dopo un bel riscaldamento in comune, respirando la solita aria di cordialità tipica di PdPore6, siamo partiti ognuno per il suo lavoretto ricompattandoci durante i recuperi in corsa lenta.
Per me un fantastico 8x2’forte rec2’ piano ..quanto forte? ..quanto piano?
Non lo so ma correvo con la netta sensazione di volare!

 Bello ritrovare certi ritmi di corsa con le sensazioni di leggerezza e velocità che tanto mi piacciono.

sabato 13 ottobre 2012

VOLEVO SOLO TORNARE A SOGNARE..



Esco da queste 3 settimane di stacco dalla corsa con sole 4 uscite tranquillissime e contrariamente al passato non mi sono fermato per infortunio, mi sono fermato perché ero scarico, svogliato ed ho colto l’occasione della donazione del sangue per prolungare il riposo.
E poi di fila:
L’insistenza della Rena che per vedermi felice vuole che ricominci a correre,
Il consiglio di un’amica che corre da sempre e mi ha messo la pulce nell’orecchio 
E infine l’opportunità messa là dalla Carlina che organizza l’uscita in una delle città che per storia e curiosità trovo tra le più affascinanti  dell’intero pianeta ed ecco che si riparte verso un nuovo sogno lungo 21097metri
…La BERLINER HALBMARATHON.
C’è tempo è chiaro, si parla dei primi di Aprile del prossimo anno ma è di questo che avevo bisogno.  
Iscrizione fatta, volo e albergo in attesa di conferma e si ricomincia a volare..
Avevo bisogno di un obiettivo da raggiungere
 ..avevo bisogno di  tornare a sognare!

domenica 7 ottobre 2012

LA FORZA DI UNA DONNA (2)



Ne ho fatte di gare e ne ho provate di emozioni.
 ..Ma accompagnare un’amica per tutta la gara e alla fine, proprio nell’ultima lunghissima salita quando i km iniziano a farsi sentire e dove quasi tutti cedono alla mancanza di energia,  sentirle dire con tutta la sua grinta: ”..Dai Enri mettiti davanti a tirare ..voglio andare più forte, io ce la faccio!”
 .. questo va al di là di tutto e da anche un senso alla vita.
grazie Simona, lo so che ce la fai..