Dopo la falsa partenza (..roba da mondiali di Atletica!), la vera partenza ha preso un po’ tutti alla sprovvista e con il mio avvio fin troppo tranquillo alla prima curva mi son ritrovato in mezzo ad una marea di acciughe tutte appiccicate l’una all’altra, senza quasi poter muovere nemmeno le braccia.
Ragazzine e ragazzini del cat. Allievi, Veterani dai bianchi capelli ..avevo davanti di tutto e di più e le prime curve se le camminavo le facevo di sicuro più forte!
Finalmente quando si inizia a correre in modo decente mi ritrovo al fianco della Giulia Francario ..fortissima atleta dell’esercito(evidentemente anche lei è rimasta fregata dalla falsa partenza) e in coppia con lei iniziamo a scalare velocemente il serpentone che si era formato davanti a noi..
Nei 2 giri che portano alla conclusione della sua vittoriosa gara in circa 18’, rimonteremo parecchie posizioni mentre negli andirivieni più volte vedo sfilare davanti a me i primi che si rincorrono e si scambiano a turno le posizioni a ridosso della testa della gara.
Nell’ultimo giro avendo definitivamente staccato anche l’ultimo ragazzo recuperato, mi concentro sulla coppia che mi precede di una 50ina di metri, ma non mollano di un centimetro e finisco così le mie fatiche sui 7,5km di campestre in 27’10’’che vale la 15^ piazza assoluta e 5^ di cat!
Vince la gara il fortissimo Morchid in forza al Pro Patria Cus Milano che ultimamente ha corso un 5000 in 14’20’’..
Subito dietro il nostro Beppe ha messo in fila il fortissimo maratoneta romano Alessandro Di Priamo e l’amico Yassin El Kalill che ha probabilmente pagato la partenza velocissima alle spalle del vincitore ed ha poi subito la rimonta degli altri.
Simoncino anche se non al meglio come al solito nei cross va alla grande e chiude subito dopo i primi, mentre Anto lo vedo tagliare il traguardo mentre anch'io sono nel lungo rettilineo finale e mi precederà di un centinaio di metri circa e dimostra che pur non allenandosi tanto in gara può sempre dir la sua..
In conclusione direi che beh! Pensavo meglio, ma ne è valsa la pena lo stesso!
Perché ci siamo divertiti sia prima della gara con i carabinieri che volevano multarci per aver preso un divieto di accesso appena entrati a Gubbio, causando nel frattempo pure un tamponamento!! ..ma pensa tè!
E poi Gubbio è Gubbio e vale sempre la pena venire a correre da queste parti, sia per il bel percorso ricavato nel parco dell’anfiteatro Romano, sia per il panorama della bella cittadina umbra che non ti stufa mai e sia per gli amici eugubini sempre cordiali e simpatici che ti accolgono sempre a braccia aperte!
..e poi ..e poi ho ricorso una campestre dopo più di 2 anni!! Eh!
LA CLASSIFICA