Dopo la campestre a Firenze Castello un periodo di buon carico
(forse troppo) precede questa mia prima in Biancoverde…
L’opportunità ci porta a San Giovanni Vald’Arno per un
classicissima giunta ormai alla sua 40^ edizione ed è il Capodanno di corsa 2016 che nonostante la data riesce sempre a portare al via nella piazza principale
molti atleti pronti ad iniziare al meglio il nuovo anno dandosi battaglia nei 2
giri del veloce percorso di 13.3km...
Bella la presentazione a chiamata dei più forti prima del
via fatta da quel grande atleta di casa che è stato Luca Panichi e stranamente non trovo schierati nelle primissime file i fortissimi
keniani ma soltanto un paio di magrebini oltre al forte cesenate Luca Benini ,
ai compagni di squadra Filippo Occhiolini, Christian Taras e agli amici Daniele
Brezzi, Edy Donnini e Luca Burzicchi a sorpresa chiamato durante la
presentazione iniziale…Ma alla fine con una gran bella, quanto da lui
inaspettata, prestazione vedremo come la chiamata fosse più che appropriata e
meritata.
Tra le donne spiccano la fortissima ed espertissima ex
nazionale Martina Facciani che ora veste i colori della Corradini Rubiera e
della giovanissima Costanza Martinetti reduce da una gran bella prestazione al
recentissimo europeo Under 23 di cross corso in Francia dove ha contribuito in
maniera determinante al bronzo azzurro.
Alle 10.35 si parte stranamente un centinaio di metri prima
rispetto alle precedenti edizioni e ci allunghiamo lungo il corso principale
della cittadina toscana.
Dalle prime file riesco abbastanza agevolmente a trovare fin
da subito un buon ritmo a dispetto del pochissimo riscaldamento fatto in questa
freddissima ed umidissima mattinata prettamente invernale e mi ritrovo a
correre sul passo dei 3.30/km insieme a Luca, Edy e alla Martina Facciani con
una decina di ragazzi davanti e poco meno di 400 alle spalle.
Al primo giro più
piccolo e completamente piatto mi rendo anche conto del gran pubblico presente
ai bordi della strada che si fa anche rumoroso al nostro passaggio in compagnia
della prima donna alla quale viene indicato in cinquanta metri il vantaggio
sulla seconda quando siamo prossimi a ripassare sotto l’arco di partenza con lo
speeker che preannuncia ai molti in piazza la grande sfida prevista tra le
donne al comando.
Uscendo dal centro cittadino Luca cambia passo per cercare
di rientrare sul gruppettino davanti e poco dopo anche la Facciani, temendo il
ritorno della Martinetti alle sue spalle, allunga tirando con se Edy e me.
Il cambio lo sento subito e sono i miei glutei a reclamare
per primi appena usciti da un piccolo sottopasso e subito penso alle lunghe
salite fatte in settimana e mollo un pelo per poter correre senza fastidio
attendendo il rientro della Martinetti che però quando mi volto la trovo ancora
abbastanza staccata e nemmeno da sola, perciò
cerco di tenere il mio passo controllato ma non troppo.
Quando siamo rientrati in centro per ripercorrere una
seconda volta la parte finale del primo giro la Martinetti è con me e decido
quindi di forzare un po’ in questi 4/5 km finali per provare a riportarla a
ridosso della prima donna avanti di circa 70/80mt che a sua volta è accompagnata
da Edy Donnini.
E’ stanca e lo trovo strano perché ad Ottobre abbiamo corso
insieme per circa 8km alla Lamarina viaggiando tra 3.25 e 3.28 al km …e si
stava allenando!...Probabilmente lo scarico post europeo ha inciso nella sua
condizione e non regge i 3.35/km a cui credo stessimo correndo e si stacca
continuamente favorendo il rientro di altri ragazzi ormai giunti a poche decine
di metri da noi.
E’ anche confusa e un tipo in bici peggiora se possibile la
situazione al punto che ad una rotonda sbaglia uscita e devo richiamarla ed
aspettarla di nuovo per riportarla nel giusto percorso.
La tranquillizzo e dico al ciclista di lasciarla in pace
tanto la davanti non mollano e lei spreca inutilmente le residue energie
rimaste per cercare di capire cosa gli stesse dicendo in uno stretto toscano
del posto.
Quando si inverte completamente il senso di marcia per
ritrovarsi sul lungo vialone d’arrivo mi accorgo che da dietro stanno tentando
con decisione di riprendermi … dico a lei di starmi più attaccato possibile per
questa tirata finale anche perché di giocarmi la posizione in volata con i glutei
a pezzi non ho minimamente voglia.
Si stacca ancora quando però la prima donna è già arrivata e
siamo in prossimità della salitella che precede l’arrivo …la cerco con lo
sguardo per farla arrivare almeno davanti a me, ma con sorpresa trovo il mio
inseguitore che è già in volata e la stà superando e quindi torno immediatamente a pigiare per
gli ultimi cento metri di gara… 13° assoluto 3°di cat.40/50 in 47’16” e preso
dall’arrivo della seconda donna il signore non mi dà nemmeno il tagliando del
premio …e vabbè…Saprò poi che stessa sorte è toccata a Edy all’arrivo con la
prima donna!
Poi quando già sono diretto alla macchina per tornare a casa
vengo richiamato da Luca che mi dice che stanno rifacendo le classifiche e dato
che ci sono premi in denaro i giudici sono intenzionati a non premiare chi non
è in regola con il tesseramento fidal e così per magia finisco in premiazione
come 7° assoluto e busta in mano! ;)
Ringrazio per lo scatto in corsa Mauro Grifoni
GLI ALTRI...
In ordine di prestazione iniziamo con il neo compagno di squadra Filippo Occhiolini 4° assoluto (poi 3°) correndo forte con la consapevolezza che stà tornando a buoni livelli ...può e farà meglio!
Christian Taras, l'altro neo compagno di squadra in gara e reduce dalla maratona di Firenze e dal successivo recupero che implica tale distanza, anche lui soddisfatto del buon crono ottenuto sulle strade di casa...7° assoluto (poi 4°)
Luca Burzicchi sempre all'attacco finisce 9° assoluto (poi 5°) e con un gran tempo senza peraltro allenarsi per questo tipo di gare.
Daniele Brezzi anche lui reduce dalla maratona di Pisa del 20/12 fa gara con Luca e finisce 10° assoluto ma è giovane ed il suo valore atletico è ben altro e non mi stupirò quando lo troverò a lottare con i più forti di oggi per le vittorie delle gare a venire
LE RAGAZZE...
Claudia Astrella porta in alto i colori dell'Atletica Castello 4^ Assoluta e ottimo crono
Roberta Belardinelli anche lei al debutto in Biancoverde 6^ assoluta col rammarico di essersi fatta soffiare la 5^ posizione di un niente in volata finale...ma ci stà!