Poco convinto di
gareggiare, nel tardo pomeriggio con la Rena si sale fino al Monte Santa Maria
Tiberina.
Il Borgo dell'antico
Marchesato è una chicca messa in cima al cucuzzolo a dominare l'Alta Valle del
Tevere ed il panorama da lassù in cima offre scorci da togliere il fiato.
La gara è del
Campionato sociale, l'ho scelta proprio io perchè il percorso duro, anzi
durissimo è proprio bello, anzi bellissimo e con la festa del Paese in corso è
un'ottima occasione per fare gruppo agli stand nel dopo gara favoriti anche da
temperature a dir poco freschine tipiche di certe altitudini. ...inoltre
conosco i ragazzi che organizzano la gara e la passione che ci mettono in
quello che fanno meritano rispetto e contributo, così in massa noi della
Tiferno Runners ci si ritrova per colorare di bianco-rosso le vie ed i sentieri
di questo angolo di paradiso.
Il campetto da calcio, punto di partenza, arrivo e passaggio intermedio, sarà l'unico tratto in piano della gara dopo di che per oltre 8,5 km o si
scende o si sale e a tratti si sale davvero di brutto!
LA GARA
Si parte quando manca
davvero poco alle 19 e dopo un giretto di campo si scende per un sentiero
abbastanza accidentato, vista l'andatura tranquilla fatta dai battistrada mi
riesce facile stare attaccato al bel gruppo di testa finchè non si torna a
salire.
Nella prima salita i
giovani magrebini al comando con il mforte Boschetti ed e il rientrante Bandini decidono che è ora
di fare sul serio e li vedo velocemente sparire dietro alle prime curve.
Come inizia la salita
mi accorgo che le gambe non vanno e tenendo a bada la respirazione vedo sparire
davanti a me diversi altri ragazzi e contemporaneamente vengo anche superato da
altri senza poter reagire per niente.
Mi supera anche Luca
e solo quando vengo affiancato da Checco riesco a cambiare e a distendere bene
il passo e in coppia iniziamo la nostra rimonta.
Già al 3° km, dopo
aver sfilato i tanti partiti troppo forte, con stupore ci ritroviamo a ridosso
di Claudio, reduce da una bella prova alla Val di Fassa Runnig e che
generalmente su questi percorsi è una bestia e con lui puntiamo il nostro
Hicham e il forte Francesco, fresco vincitore del Palio della Vittoria.
Incredibilmente dei 3
sono io a tirare forte in salita e più volte i miei compagni di viaggio si
staccano per poi riprendermi quando la strada torna a scendere.
Preso Hicham perdiamo Checco e con Claudio continuiamo a
tirare forte sia in salita che in discesa.
Al termine della
lunga salita che ci porta al km 6 siamo a ridosso di Francesco ma abbiamo perso
Hicham e ora in discesa proprio non riesco a correre a causa di un forte
bruciore sull'avanpiede sx e perdo
terreno sui 2 per poi riprenderli in salita, ma correre ormai per me stà
diventando quasi una tortura e così al termine dell'ultima ennesima salita mi
giro e vedo il vuoto dietro di me, così decido di mollare la presa nell'ultima
lunga discesa e lascio andare via gli altri per poi finire controllando la
posizione.
Finisco in 12
posizione assoluta e 2° di Cat. proprio dietro
a Claudio, che mi precede di 5'',
con un crono di
33'21'' una bellissima, tiratissima e inaspettata gara.
Devo capire perchè
all'inizio le gambe non giravano per niente e come mai dopo tantissimo tempo mi
ritrovo una vescica gigante sotto a un piede!
Ma la cosa più
importante è che son tornato a divertirmi anche gareggiando.
ALCUNE FOTO
All'arrivo!! ..non stò pregando,
ma applaudo per ringraziare gli artefici di questa bellissima gara!
al passaggio a metà gara con Hicham e Claudio
all'inseguimento di Francesco nella lunga salita