Venerdì farò una gara come test per capire a che punto siamo con la forma e se avrò recuperato ed il tempo lo consente Domenica a Fano sentirò ancora Richi per un lavoretto sul ritmo per il resto riposo o corse brevi.
MERCOLEDI': CORSA LENTA 9 KM CON ALCUNI ALLUNGHI
GIOVEDI': RIPOSO
GIOVEDI': RIPOSO
VENERDI': GARA META' MEZZA 1,5+10.5+2...14KM
SABATO: RIPOSO
DOMENICA: MEDIO 3+8,5+4.5 ...16KM
LUNEDI':RIPOSO
MARTEDI': CORSA LENTA 12.25KM
SABATO: RIPOSO
DOMENICA: MEDIO 3+8,5+4.5 ...16KM
LUNEDI':RIPOSO
MARTEDI': CORSA LENTA 12.25KM
TOTALE: 51.25 km
MERCOLEDI': In pausa pranzo corsa lenta con qualche allungo deciso dopo 15'...3x1'/1'+1*30".
dato che le gambe le sentivo stanche ho deciso di finire la corsa con il lento...poco più di 9 km in 46' circa
GIOVEDI': Piove e ho bisogno di recuperare in vista della gara di domani...RIPOSO
VENERDI': GARA test, Metà Mezza a Trestina...10.5km.
Partenza in buona spinta e mi accodo subito al gruppetto dei compagni della Tiferno Daniele e FIO DJ e ad uno sconosciuto arancione e preceduti da circa una decina di ragazzi che pian piano sulla scia del discusso Yassin prendono il largo...
Poco più avanti Davide e un'altro ragazzo ci precedono viaggiando più o meno al nostro stesso ritmo quando abbiamo percorso circa 2/3 km sul ritmo di 3.35/km circa e la strada inizia a salire.
Capisco fin da subito che in questa parte a salire del percorso dovrò essere io a dettare il ritmo e dopo nemmeno 100mt perdo i respiri degli altri e mi avvicino al ragazzo che faceva compagnia a Davide che nel frattempo ha preso diversi metri di vantaggio su di lui.
Continuo a spingere anche nella successiva discesa e chiudo sul ragazzo dalla canotta azzurra quando siamo al ristoro di circa metà gara...è di Fiumicino in vacanza in zona e non lo conosco ma è abbastanza giovane (M35) e ha un gran bel giro di gambe e pare gestire bene lo sforzo.
Infatti dopo un km circa inizia a pigiare con più decisione e io non reggo più il suo ritmo se non forzando oltremodo, ma le gambe sono stanche e non seguono le mie intenzioni, quindi decido di mollarlo subito e gestire in questo finale controvento e a salire leggermente il grande vantaggio nel frattempo guadagnato pensando già al medio in programma fra un paio di giorni.
Al km 10 do un'occhiata al crono che segna un'inaspettato ma non so quanto veritiero 36:03...infatti nei successivi 500mt finale il crono all'arrivo dice 38.16 e seppur gestendo non posso aver rallentato così tanto!
Il ragazzo che mi ha preceduto mi attende all'arrivo per farmi i complimenti (...mi avrà visto così vecchio?) e mi invita al 10000 di Fiumicino dove lui ha recentemente corso in 34:02!...ecco perchè!
Alla fine stando ai dati di gara ho corso alla media di 3'39"/km, che considerando percorso, vento e stanchezza nelle gambe per via degli oltre 330km delle ultime 2 settimane, mi soddisfa appieno.
SABATO: Siamo a Fano, piove e non voglio fare troppi km in questa settimana di scarico quindi...Riposo
DOMENICA: La mattina parto da casa e mi scaldo per raggiungere il lungomare ...4.40 -4.25 - 4.10, sento che le fatiche non sono del tutto recuperate ma provo lo stesso a forzare un pelo e aiutato da un leggero venticello mi ritrovo a correre in direzione Pesaro sul passo dei 3.55/km senza forzare nemmeno tanto a livello aerobico.
Rigiro al km 10 (così da arrivare a 20 totali) e controvento cercando di mantenere la stessa fatica il lap 11 segna 4:01 bene, ma forse ho forzato un pò troppo quindi mollo un attimo perchè voglio arrivare a farne una quindicina di medio senza ammazzarmi di fatica.
Non riesco nemmeno a chiudere il km12 che all'improvviso una fitta al tallone del piede Dx...quello che mai mi ha dato fastidio, mi costringe a fermarmi per vedere cosa sia successo.
Tolgo la scarpa e controllo l'allacciatura, massaggio il piede e rimetto la scarpa e il dolore passa dal tallone alla parte anteriore della caviglia e non mi permette di correre. Il tutto nel giro di 10 al massimo 20 metri di corsa...da nessun fastidio a fermo!
Cammino (male) per un pò e dato che sono lontano da casa e non voglio far preoccupare troppo la Rena provo a corricchiare dapprima a fatica poi man mano sempre meglio quindi rientro alternando corsetta a camminata...Boh speriamo bene, Martedì sono da Andrea per il tagliando e sentiamo che mi dice.
LUNEDI': La caviglia dopo terapia di ghiaccio e arnica è ancora un pò dolorante ma va molto meglio...spioviccica, oggi riposo precauzionalmente.
MARTEDI': In pausa pranzo con la pausa pioggia approfitto per testare le condizioni della caviglia destra ancora un pò dolorante al tatto e dato che a anche a freddo non ho alcun fastidio in corsa ne approfitto per spingere un pò stando attento alla risposta che ne consegue...niente dolore e quindi si va... 12.3 km in 57'29"...e dopo pranzo tagliando da Andrea e ne approfitterò anche per capirci un pò su quello che è stato.
Concludo così questa settimana di scarico fatta di poco più di 50km, diversi buoni ritmi e tagliando precauzionale che male non fà!
VENERDI': GARA test, Metà Mezza a Trestina...10.5km.
Partenza in buona spinta e mi accodo subito al gruppetto dei compagni della Tiferno Daniele e FIO DJ e ad uno sconosciuto arancione e preceduti da circa una decina di ragazzi che pian piano sulla scia del discusso Yassin prendono il largo...
Poco più avanti Davide e un'altro ragazzo ci precedono viaggiando più o meno al nostro stesso ritmo quando abbiamo percorso circa 2/3 km sul ritmo di 3.35/km circa e la strada inizia a salire.
Capisco fin da subito che in questa parte a salire del percorso dovrò essere io a dettare il ritmo e dopo nemmeno 100mt perdo i respiri degli altri e mi avvicino al ragazzo che faceva compagnia a Davide che nel frattempo ha preso diversi metri di vantaggio su di lui.
Continuo a spingere anche nella successiva discesa e chiudo sul ragazzo dalla canotta azzurra quando siamo al ristoro di circa metà gara...è di Fiumicino in vacanza in zona e non lo conosco ma è abbastanza giovane (M35) e ha un gran bel giro di gambe e pare gestire bene lo sforzo.
Infatti dopo un km circa inizia a pigiare con più decisione e io non reggo più il suo ritmo se non forzando oltremodo, ma le gambe sono stanche e non seguono le mie intenzioni, quindi decido di mollarlo subito e gestire in questo finale controvento e a salire leggermente il grande vantaggio nel frattempo guadagnato pensando già al medio in programma fra un paio di giorni.
Al km 10 do un'occhiata al crono che segna un'inaspettato ma non so quanto veritiero 36:03...infatti nei successivi 500mt finale il crono all'arrivo dice 38.16 e seppur gestendo non posso aver rallentato così tanto!
Il ragazzo che mi ha preceduto mi attende all'arrivo per farmi i complimenti (...mi avrà visto così vecchio?) e mi invita al 10000 di Fiumicino dove lui ha recentemente corso in 34:02!...ecco perchè!
Alla fine stando ai dati di gara ho corso alla media di 3'39"/km, che considerando percorso, vento e stanchezza nelle gambe per via degli oltre 330km delle ultime 2 settimane, mi soddisfa appieno.
SABATO: Siamo a Fano, piove e non voglio fare troppi km in questa settimana di scarico quindi...Riposo
DOMENICA: La mattina parto da casa e mi scaldo per raggiungere il lungomare ...4.40 -4.25 - 4.10, sento che le fatiche non sono del tutto recuperate ma provo lo stesso a forzare un pelo e aiutato da un leggero venticello mi ritrovo a correre in direzione Pesaro sul passo dei 3.55/km senza forzare nemmeno tanto a livello aerobico.
Rigiro al km 10 (così da arrivare a 20 totali) e controvento cercando di mantenere la stessa fatica il lap 11 segna 4:01 bene, ma forse ho forzato un pò troppo quindi mollo un attimo perchè voglio arrivare a farne una quindicina di medio senza ammazzarmi di fatica.
Non riesco nemmeno a chiudere il km12 che all'improvviso una fitta al tallone del piede Dx...quello che mai mi ha dato fastidio, mi costringe a fermarmi per vedere cosa sia successo.
Tolgo la scarpa e controllo l'allacciatura, massaggio il piede e rimetto la scarpa e il dolore passa dal tallone alla parte anteriore della caviglia e non mi permette di correre. Il tutto nel giro di 10 al massimo 20 metri di corsa...da nessun fastidio a fermo!
Cammino (male) per un pò e dato che sono lontano da casa e non voglio far preoccupare troppo la Rena provo a corricchiare dapprima a fatica poi man mano sempre meglio quindi rientro alternando corsetta a camminata...Boh speriamo bene, Martedì sono da Andrea per il tagliando e sentiamo che mi dice.
LUNEDI': La caviglia dopo terapia di ghiaccio e arnica è ancora un pò dolorante ma va molto meglio...spioviccica, oggi riposo precauzionalmente.
MARTEDI': In pausa pranzo con la pausa pioggia approfitto per testare le condizioni della caviglia destra ancora un pò dolorante al tatto e dato che a anche a freddo non ho alcun fastidio in corsa ne approfitto per spingere un pò stando attento alla risposta che ne consegue...niente dolore e quindi si va... 12.3 km in 57'29"...e dopo pranzo tagliando da Andrea e ne approfitterò anche per capirci un pò su quello che è stato.
Concludo così questa settimana di scarico fatta di poco più di 50km, diversi buoni ritmi e tagliando precauzionale che male non fà!