Il piccolo borgo
posto su di un un poggio nella campagna vicino a Perugia ci accoglie con i sui
36 gradi verso le 6 del pomeriggio. E’
giorno di festa in paese ma io, Anto e il Braga e un
altro centinaio di podisti siamo qua per l’ormai classica di metà Luglio ..e
come sempre fa un caldo bestia!
Mentre ci scaldiamo dal
cucuzzolo in cui ci troviamo possiamo scorgere quasi per intero tutti gli oltre
7 km che dovremo percorrere e passando da un poggetto all’altro calpestando
asfalto e sentieri di campo si salirà e si scenderà in continuazione ..insomma sarà
un bel collinare quello che ci aspetta e anche la salitella che si presenta
innanzi a noi in lontananza non mi pare poi così breve come diceva prima il
Braga che ha già vinto più volte questa gara, ma vista la sua forza chiaramente
è tutto relativo.
Fortunatamente
proprio verso le sette della sera quando siamo prossimi a dare il via alle danze
si alza un bel venticello e anche l’arancio del sole viene sbiadito da delle
provvidenziali nuvolette.
Si parte tra un
discreto via e vai di gente che viene per la cena della festa e che ci guarda
passare con sguardi tra lo sbalordito ed il compiaciuto.
Dopo il via formando
un 8 sbilenco facciamo 2 piccoli giri fra le case del borgo per poi sparire
nella campagna circostante e il Braga, seppur in condizioni poco decenti, si
mette subito a tirare come un matto creando sin da subito una discreta selezione
tra i primi 6 ed il resto della comitiva!!
Me ne rendo conto
bene perché sono io a chiudere il sestetto e dietro ho il vuoto..
Dopo la sfuriata
iniziale il Braga ci saluta con un simpatico “..Ve l’ho messa paura eehhh?”
..e così si prosegue
in fila indiana con Anto a dettare il ritmo Marco Ragni e Dionisi subito dietro
e leggermente attardati er Porazza ed io.
Dopo il Terzo km
terminata la lunga e dura salita e preso il sentiero per i campi da dietro,
tallonando Alessandro, riesco a vedere l’evolversi della situazione che vede
Anto, che rischiando di essere messo sotto da un’auto lasciata passare non si
sa perché dall’addetto alla strada, prendere un discreto vantaggio sul duo
Ragni-Dionisi che ci precede di una 50ina di metri circa.
Tra il quarto e il quinto km mentre la strada sale di nuovo
vedo Ragni che stacca repentinamente il Dionisi e si getta all’inseguimento di
Anto e così anch’io vedendo Dionisi girarsi provo a dare un senso alla mia gara
e passo Alessandro avvicinandomi abbastanza alla mia preda e alla posizione da
podio, ma niente ne è cosa pago lo sforzo ed al termine dell’ennesima salita
sterrata quando ormai siamo a poco più di un km dall’arrivo mollo la presa e
lascio che Alessandro rientri su di mè per seguirlo fino all’arrivo dove
allunga nell’ultimo strappetto mentre io corrichio dopo aver constato che
dietro non c’è anima viva che possa impensierire la mia Quinta e definitiva
posizione..
Ragni riuscirà poi a
rientrare su Anto e vincere così la gara per il secondo anno consecutivo come
pure Anto a pochi secondi bisserà la seconda posizione dello scorso anno..Dionisi,
che non conoscevo, buon terzo posto ma bravo e soprattutto caparbio er Porazza
che mi batte alla grande ..anche se poi
una vecchietta del paesello ci confesserà che lo ha visto tagliare!! ;-)) eheh
Il Braga?? “Chi quello
con la trippa” direbbe Beppe con le stampelle?!
Si diverte e arriva secondo
di categoria ..robbetta per uno che una domenica si e l’altra pure correva
mezze in 1he10’..un tempo!;-)) eheh
Un doveroso augurio
di pronta guarigione al nostro campione che non avendo voglia di correre ha
pensato bene di rompersi tre dita del piede..
Dai Beppe che ti aspettiamo
più affamato che mai!!
..ma dovrai sudare parecchio per tornare a batterci ancora!!
..ma dovrai sudare parecchio per tornare a batterci ancora!!