Quest'anno alla ricerca di gioventù
vado contro la mia natura (...e se vogliamo anche contro l'anagrafe)
che solitamente mi porta a privilegiare le medie/lunghe distanze e
così alla classica Mezza maratona di casa ho preferito la 8!
Già dalle iscrizioni capisco con quali
ragazzini avrò a che fare e so che ci sarà da soffrire ma sto al
gioco e dopo il via mi metto subito nel gruppetto di testa e li
lascio fare...anche perchè il primo k preso al volo dice 3.18 e non
mi pare il caso di scatizzare il vespenaio.
Yassin (classe 1992) e Angeloni (1994)
dettano il ritmo, io (1970) Lorenzo (1992), Leonardo (1993) e Beppe
(1982) ci accodiamo insieme a Christian che in gara sulla 21.1
sfrutta la situazione almeno fino al k5 dove io ultimo del quintetto
passo staccato di circa 15 mt dagli altri in 16'55''!.
Nel sesto km in leggero controvento
perdo ancora terreno perchè la davanti inizia la bagarre tipica
degli ultimi km e chi ne ha tira e si porta dietro chi regge i
ritmi...
Così mentre Christian tira dritto per
la sua gara solitaria, rientrando verso il centro città vedo
allontanare i primi 3, mentre stranamente Lorenzo si attarda e non
guadagna nulla su di me che alle spalle ho almeno 100mt di vantaggio
sul forte Leonardo Grilli.
Non ho alternative e cercando la
frequenza prima del settimo km sono già al fianco di Lorenzo e
continuando sul rimo (3.26-3.25 gli ultimi 2 km) lo stacco di quei
pochi metri che mi consentono di finire 4 assoluto in 27'28'' a circa
20'' da Beppe Marini tornato in gran forma e 30'' dai primi 2 che si
giocano la gara in volata...Yassin su Angeloni.
bene albe, ogni tanto è buono accorciare... e ho apprezzato molto "scatizzare il vespenaio"! ahah!
RispondiEliminaSi quest'anno con la nuova società ho anche provato l'ebbrezza della pista!
RispondiEliminaIl resto è un modo di dire delle nostre parti! Che però rende l'idea :)
Sempre grande... certezza
RispondiElimina