sabato 14 aprile 2012

MILANO - BANCA NAZ. DELL'AGRICOLTURA - 12 DICEMBRE 1969


Diciassette i morti e più di ottanta i feriti. Numerose le indagini avviate: zero i colpevoli condannati. Un enigma del nostro passato che, almeno nella finzione, trova una soluzione. Giordana ricostruisce puntualmente le varie fasi dell’inchiesta sui “fatti di Piazza Fontana” dalla scoppio dell’ordigno alla banca nazionale dell’agricoltura, alla tragica morte per defenestrazione dell’anarchico Giuseppe Pinelli fino all’assassino del commissario Luigi Calabresi.

Il film rispecchia nella sua sottile architettura di gesti e comportamenti la volontà di Giordana di non raccontare solo i fatti, ma soprattutto i sottili legami tra i personaggi: anarchici, fascisti e poliziotti con i loro ideali e le loro insicurezze, indagati psicologicamente sul filo dell’emozione. Così scopriamo che Pinelli forse era innocente e che il commissario Calabresi non era poi così cattivo.
un’occasione per conoscere meglio la nazione in cui viviamo.
 ..tratto da una recensione trovata sul WEB

QUEL TRAGICO 12 DICEMBRE 1969 RESTA UN MISTERO..
IL FILM L'HO VISTO IERI SERA E SECONDO ME VALE LA PENA CONOSCERE ANCHE ALTRE VERITA' E POI OGNUNO SI FA LA SUA IDEA..
IN GENERALE PENSO CHE SIA NECESSARIO VEDERE OLTRE QUELLO CHE CI VIENE RACCONTATO...SEMPRE!!

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