Dopo la caduta con Ale che a pochi metri dall'arrivo si ferma per aiutarmi a rialzarmi..
..E si tanto per cambiare
chiudo l'anno con uno stop,
La caduta in curva nella
volata con Ale all'ultimo cross ha lasciato il segno e ancora il
doloretto seppur in via di miglioramento si fa sentire, quindi
stamattina ho deciso di non rischiare e di iniziare un periodo,
speriamo breve, di riposo ..diciamo che faccio finta di avere
l'influenza fino a dopo capodanno e poi vediamo come stò.
Ma si, intanto i cross
erano stati messi là nel programma di allenamento senza
finalizzazione alcuna ma solo come ottimo allenamento settimanale e
anche per il piacere di farli che però sarebbe venuto meno dovendo
correre senza la giusta tranquillità.
Faccio fatica a ricordare
gare agonisticamente degne di nota in questo 2012.
La “non” Maratona di
Roma ha un po' condizionato tutta la stagione, venivo da un'ottimo
1.14..in Mezza ed ero preparato davvero bene con ottimi allenamenti e
buoni riscontri cronometrici e cosa importante ero mentalmente
convinto di poter correre al di sotto delle 2he40
..ma il cane, la storta e
le 3 settimane di non corsa hanno vanificato il tutto ed il ritiro al
km 19 mentre viaggiavo tranquillamente sul passo di 3.45 al km ha
dato inizio ad un periodo difficilmente gestibile a livello mentale
dato che anche se era sfumato tutto ancor prima di partire la nella
testa una piccola speranza era rimasta ..e chi corre mi capirà!
Poi un nuovo inevitabile
lungo stop
..le ripresa della
preparazione con qualche buona gara ma niente di che.
Mentre a livello
emozionale malgrado tutto penso che sia stata la stagione più
esaltante,
L'incontro con i ragazzi
di PdPore6 mi ha dato la possibilità di correre portando per le
strade il loro messaggio e l'arrivo in piazza grande a Bologna
accolto dal tifo della Brunella e del piccolo Plinio con i fratelli
rimarrà uno dei ricordi più belli di questa stagione ..e poi vedere
quel piccolo portare la mia medaglia con tanta fierezza mi ha fatto
sentire davvero importante, anche se ho solo corso una gara podistica
e per giunta nemmeno tanto bene come speravo!
E poi le gare con la
Simona ..prima la Lamarina e poi Firenze mi hanno fatto capire quanta
soddisfazione ti può dare la corsa anche arrivando nelle retrovie e
soprattutto mi hanno insegnato quanta forza, in certe condizioni una
persona può trovare dentro se stessa!
P.S. Oggi nella mia
passeggiata dopo pranzo con Teo mi sono fermato a parlare con
Giovanni, e nelle sue parole traspariva la rabbia mista a
rassegnazione nel non poter correre per via del mal di schiena che
nemmeno un'intervento alla colonna vertebrale di un'anno fa gli ha
potuto togliere.
“Non riesco nemmeno a
venire a vedervi correre per la rabbia che provo” mi ha detto
..Giovanni se non sbaglio
è del 1941!
felice 2013
RispondiEliminache possa essere un buon 2013
RispondiEliminaCiao Albe, Io ti auguro che il 2013 ti possa far provare gioie immense sia nel corsa che nella vita di tutti i giorni.Auguri
RispondiEliminagrazie ragazzi ..tanti auguri anche a voi ..che questo 2013 sia pieno di soddisfazioni nella corsa e nella vita di tutti i giorni!
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