DI PRIMA MATTINA

Alle 5e40 la sveglia ha suonato e di primo mattino mi son levato, poi solo soletto sono andato a fare il mio lavoretto..

..E si la sera avevo da fare dei giretti con la Rena e allora ho anticipato l’allenamento al mattino prima del lavoro..

Il buio è trafitto da qualche lampione e le strade sono ancora quasi deserte.

Il solito silenzio, padrone di queste ore della giornata, è rotto dalla mia corsa che mai come in queste ore riesco ad ascoltare così bene.

Il cielo è coperto e non fa freddo per niente e corro per  40’ di corsa lenta in compagnia di qualche pensiero che va e viene e si dissolve un’attimo dopo.

Prima vado per le stradine del centro storico ed osservo le finestre che via via iniziano ad accendersi , incrocio Mario che esce di casa per venire al lavoro e ci si saluta sottovoce per non svegliare il borgo antico ancora assopito..

Esco verso la campagna e dopo 5’ di stretching inizio il mio lavoretto.. saranno 30x100mt rec.40’’ che volano via in meno di mezzora e poi come la luce piano piano inizia ad accendere la valle torno verso casa.

Ma voglio godermi  ancora questo risveglio per una ventina di minuti ancora e così continuo nella mia corsetta e quando rientro sono già le 7e35…

..Sulla porta di casa trovo la Rena ed è incavolata per due! 

Lei sapeva che avrei corso sul tappeto in casa e quando non mi c’ha trovato …!
..Ma possibile che ancora non ha imparato a conoscermi?